SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il caso del vigile urbano che ha insultato su facebook la senatrice Liliana Segre, reduce dall’Olocausto, caso che ha destato pure le attenzioni dei media nazionali, finisce in consiglio comunale.
Domani, 1 febbraio, infatti l’assise si riunirà e l’opposizione ha chiesto l’inserimento di un ordine del giorno urgente per discutere il caso. “L’Amministrazione deve prestare più attenzione ai comportamenti dei dipendenti” dice Rosaria Falco del Gruppo Misto “non si possono fare certe figuracce a livello nazionale”.
Vigile urbano insulta Liliana Segre. Piunti e Coccia: “Prenderemo provvedimenti disciplinari”
Il sindaco e il Comando di Polizia Municipale: "Il rischia di gettare discredito su un Comune che si è sempre distinto nel promuovere iniziative volte a rafforzare nella comunità sambenedettese il ricordo della Shoah"
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Si spera che la cosa possa rientrare entro parametri di buon senso, ma ho i miei dubbi… La folla dei persecutori, capitanata dall’esponente del PD Giorgi, fa veramente paura… Tutti uniti contro il povero malcapitato, che, avrà pure le sue colpe, ma che non giustificano affatto l’accanimento collettivo di cui è fatto oggetto. E’ un moderno linciaggio, spero che qualcuno in assise sia ancora in grado di ergersi a difesa della vittima
Oddio anch’io sono reduce da mille errori della malasanità che mi costano soldi e salute. Altro che olocausto. Quasi quasi ci scrivo un libro.