SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Oltre 80 iscritti hanno partecipato nella sala consiliare del comune di San Benedetto del Tronto all’incontro organizzato da Anci Marche e Ifel sul tema “Legge di Bilancio 2020”.

Il sindaco Pasqualino Piunti ha introdotto i lavori da comune ospitante l’evento. “Sono orgoglioso – ha detto – che Ifel e Anci abbiamo scelto San Benedetto del Tronto come città dove svolgere questo importante momento di confronto tra tecnici e amministratori sulle novità legislative che interesseranno la vita delle città dei prossimi mesi. Come sempre, luci ed ombre si alternano nella lettura della manovra di bilancio, e se da un lato registriamo tutti le criticità derivanti di nuovi criteri di applicazione della tassa dei rifiuti che avranno effetti rilevanti sugli equilibri finanziari, dall’altro evidenziamo quella che appare come una maggiore apertura degli organi di governo centrali alle istanze più volte esposte da Anci sulla necessità di garantire ai Comuni le risorse necessarie ad assicurare qualità e quantità di servizi in linea con le richieste delle comunità amministrate“.

Quindi Nazareno Franchellucci, sindaco di Porto Sant’Elpidio, delegato dal presidente Maurizio Mangialardi a intervenire per conto di Anci Marche, ha sottolineato come sia “importante ascoltare la voce dei Comuni per la gestione delle delibere Arera e degli adempimenti ad esse conseguenti. È assolutamente fondamentale che venga ascoltata la voce di Anci e dei comuni italiani relativamente ai difficili e poco comprensibili adempimenti che oggi, in fretta e furia, comuni, Ata e gestori rifiuti dovrebbero porre in essere. Come sindaci non ci tiriamo indietro, come sempre, ad una attività di massima trasparenza ed analisi dei costi, ma la complessità della materia merita un maggiore approfondimento”.

Sull’importanza dell’iniziativa Franchellucci ha sottolineato che l’incontro è “un utile momento di approfondimento per amministratori e tecnici per aggiornare sulle tante novità di questa legge di bilancio. Molti passi in avanti sono stati fatti, ma molti altri devono essere fatti in una materia, l’Arera, che è di assoluta attualità”.

Gli approfondimenti sono stati di Andrea Ferri, Responsabile Finanza locale Anci-Ifel e di Francesco Iacotucci, Esperto Ifel. Le conclusioni invece le ha curate Guido Castelli, Presidente di Ifel che ha sottolineato come “nel periodo 2011-2018 i Comuni hanno assicurato un rilevante contributo al risanamento della finanza pubblica, come riconosciuto anche da Istat, Banca d’Italia e Corte dei conti. Un contributo sproporzionato (circa 12,5 miliardi di euro) rispetto al peso del comparto sulla finanza pubblica nel suo insieme (7,4% della spesa) e sul debito della PA (1,6%). La stagione dei tagli è terminata nel 2015 e le ultime leggi di bilancio fanno registrare una chiara inversione di tendenza. Resta tuttavia una tensione finanziaria che coinvolge pesantemente anche i comuni marchigiani che negli anni hanno perso circa il 20% della propria capacità di spesa”.

“L’odierna iniziativa dell’Ifel – ha concluso – serve proprio ad aggiornare i tecnici e gli amministratori sulle novità delle legge di bilancio così da affrontare con cognizione di causa questo frangente così delicato”.