SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il musical “Romeo e Giulietta” è pronto a sbarcare al Palariviera il 2 febbraio, ingresso gratuito, dalle 17. La storia classica dell’amore oltre ogni confine, il primo che non narra la vita di Santi o personaggi biblici; la compagnia ha voluto prendere spunto dai continui avvenimenti di violenza, aberrazione e discriminazione che trafiggono famiglie, comunità, città, Paesi, per portare un messaggio di speranza e di pace.

Nella vicenda shakespeariana di Romeo e Giulietta, l’acerrimo odio dei rispettivi nobili casati aveva generato solo morte, come sempre accade quando prevale la logica della violenza e della sopraffazione. L’amore di questi due giovanissimi sposi segreti supera ogni confine, rendendoli vittime sacrificali di una pace ritrovata a caro prezzo, preludio di un nuovo inizio di bene non solo tra le due famiglie ma per l’intera città di Verona.

L’intento della “Bottega di Antonio”, la compagnia che produce il musical,  è cercare di mettere in risalto il monito di S. Paolo: “Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene” (Rm 12,21), che di certo va controcorrente rispetto a una diffusa mentalità odierna. La Bottega di Antonio” è una compagnia teatrale amatoriale nata nel 2015, grazie ad una intuizione di alcuni Animatori, educatori, nonché della comunità dei Frati minori conventuali della parrocchia di S. Antonio di Padova. Nel corso degli anni la compagnia ha messo in scena 4 musical: “Fra cielo e terra” (la vita di Sant’Antonio di Padova), “Un sogno dentro il cortile” (la vita di San Giovanni Bosco), “Fino al terzo cielo” (la vita di San Paolo) e “I 10 comandamenti” (la vita di Mosé) in un crescendo di impegno e di consapevolezza da parte di tutti, evidenziato dall’apprezzamento da parte del Vescovo Carlo Bresciani, della comunità parrocchiale, delle famiglie dei ragazzi coinvolti e del numeroso pubblico che ha presenziato ai vari spettacoli.