ANCONA – La Procura di Ancona ha avviato un’inchiesta, di cui ha richiesto ora una proroga di altri sei mesi delle indagini, per l’ipotesi di concorso in peculato a carico di 78 indagati tra cui gli ultimi presidenti della Regione Marche Vito D’Ambrosio, Gian Mario Spacca e Luca Ceriscioli, con tutta la giunta, ex assessori, manager e membri del Cda dell’ente gestore dell’aeroporto di Falconara, ammessa al concordato, e funzionari regionali.

Al vaglio vi sarebbe l’utilizzo dei fondi stanziati dalla Regione e l’eventuale mancato controllo pubblico.

Il Pm Paolo Gubinelli ha motivato la richiesta perché “appaiono necessari ulteriori approfondimenti investigativi, indispensabili al fine di delineare e comprendere adeguatamente la vicenda” a quanto riportato da una nota dell’Ansa.

“Investigazioni in una fase iniziale che riguarderebbero, ma non si conosce il quadro delle contestazioni, le somme stanziate nel tempo dalla Regione, azionista di maggioranza fino all’estate scorsa, ad Aerdorica ha accumulato negli anni debiti per circa 40 milioni di euro” si legge nella nota dell’agenzia di stampa.