CUPRA MARITTIMA – Appuntamenti culturali e sociali.

CinemalCentro continua la sua tradizionale programmazione presso la sala del Cinema Margherita di Cupra Marittima.

Ecco le proposte da giovedì 16 a mercoledì 22 gennaio:

  • Hammamet di Gianni Amelio, con Pierfrancesco Favino, Livia Rossi, Luca Filippi, Silvia Cohen, Alberto Paradossi.
  • Tolo Tolo di Checco Zalone, con Checco Zalone, Souleymane Silla, Manda Touré, Nassor Said Berya, Alexis Michalik.
  • Fellini 100 – Maratona 5 capolavori di Federico Fellini in edizione restaurata per celebrare i 100 anni dalla nascita (I Vitelloni – Amarcord – 8 e 1/2 – Lo Sceicco Bianco – La Dolce Vita). La proiezione di 8 e 1/2 sarà introdotta e commentata da Marco Chiarini, regista e docente di cinema.

Di seguito gli orari degli spettacoli:

Hammamet di Gianni Amelio
giovedì 16 gennaio ore 21,15
venerdì 17 gennaio ore 19-21,15
sabato 18 gennaio ore 19,15 -21,30
domenica 19 gennaio ore 17 -19,15-21,30
lunedì 20 gennaio ore 19 -21,15

Tolo tolo di Checco Zalone
sabato 18 gennaio ore 17,30
domenica 19 gennaio ore 15,15

Il Cinema Ritrovato
Fellini 100

martedì 21 gennaio
ore 16,30 I Vitelloni
ore 18,15 Amarcord

ore 20,40 8 e 1/2 di Federico Fellini
Introdurrà e commenterà il film Marco Chiarini regista, e docente di cinema.

mercoledì 22 gennaio
ore 19,00 Lo sceicco bianco
ore 20,40 La dolce vita

Ingressi maratona Fellini 100: 1 film 6,50 euro, 2 film 10 euro, 3 film 13 euro, 4 film 16 euro, 5 film 16 euro
In collaborazione con la Cineteca di Bologna

ProssimamenteDea Fortuna di Ferzan Ozpetek, Piccole donne di Greta Gerwig, 1917 di Sam Mendes, 4 e 5/02 Dottor Stranamore di Stanley Kubrick

Hammamet: Hammamet, fine del secolo scorso. Il Presidente ha lasciato l’Italia, condannato per corruzione e finanziamento illecito con sentenza passata in giudicato. Accanto a lui ci sono moglie e figlia, mentre il secondogenito è in Italia a “combattere” per riabilitarne l’immagine e gestirne l’eredità politica. Nel suo “esilio volontario” lo raggiungono in pochi: Fausto, il figlio dell’ex compagno di partito Vincenzo suicida dopo essere stato inquisito dal Giudice, e un Ospite suo “avversario, mai nemico”. Sono gli ultimi giorni di una parabola umana e politica che vedrà il Presidente dibattersi fra malattia, solitudine e rancore: e la sua ultima testimonianza è affidata alle riprese di Fausto che nello zaino, oltre alla telecamera, nasconde una pistola. (www.trovacinema.it)

“Amelio rapporta la figura imponente di Craxi ai suoi spazi, da quelli esaltanti del Congresso a quelli spogli della Tunisia nei quali è impossibile nascondersi (come già ne Il primo uomo), mettendo a confronto l’infinitesimalità dell’Uomo, anche il più potente, con l’immensità dell’ambiente che lo circonda (come ne La stella che non c’è).
All’interno della storia giganteggia Pierfrancesco Favino, cui Hammamet appartiene tanto quanto ad Amelio, che incarna un Craxi più vero del vero nella voce, nel gesto, nella postura, e soprattutto nell’essenza drammatica. La sua non è semplicemente (!) una metamorfosi, ma l’interpretazione magistrale di un uomo dominato da pulsioni contrapposte: egocentrismo e senso dello Stato, orgoglio (anche italico) e arroganza, pragmatismo politico e assenza di cinismo. Un uomo il cui tempo è scaduto, ma la cui discesa crepuscolare verso la fine non riesce a privarlo della sua visione dall’alto.” (Paola Casella – Mymovies.it)

Tolo Tolo: Non compreso da madre patria, Checco trova accoglienza in Africa. Ma una guerra lo costringerà a far ritorno percorrendo la tortuosa rotta dei migranti. Lui, Tolo Tolo, granello di sale in un mondo di cacao. (www.trovacinema.it)

“Tolo tolo è un film di Checco Zalone perché riproduce esattamente la sua visione del mondo, un mondo che il nostro antieroe attraversa a piedi, su un pullman sovraccarico come su una carretta del mare, rimanendo fedele alla sua cialtroneria e al suo pragmatismo (almeno in parte) condivisibile, prodotto di un chiaro imprinting (sotto)culturale e delle dinamiche socioeconomiche della contemporaneità.
Checco è uno specchio continuamente rivolto verso lo spettatore, il punto di contatto fra meschinità private e pubbliche ideologie. Vicino a lui il cast di origine africana rappresenta una complessità non semplificabile, un’alterità non riducibile all’etichetta di migrante. Perché in una società ingiusta siamo tutti clandestini, ed è un attimo ritrovarsi dalla parte sbagliata del confine” (Paola Casella – Mymovies.it)

FELLINI 100: Cinque film di Federico Fellini distribuiti, in versione restaurata, nelle sale cinematografiche di tutta Italia grazie all’impegno congiunto di Cineteca di BolognaCineteca Nazionale e Istituto Luce Cinecittà (in collaborazione con RTI – Mediaset e Cristaldifilm), per celebrare il centenario della nascita del regista, che cadrà il 20 gennaio.
Da lunedì 13 gennaio potremo vedere sul grande schermo:
Lo sceicco bianco – (Italia/1952, 85′)
Restaurato da Cineteca di Bologna in collaborazione con RTI-Mediaset e Infinity presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata
I vitelloni – (Italia/1953, 104′)
Restaurato da CSC – Cineteca Nazionale e Istituto Luce – Cinecittà
La dolce vita – (Italia-Francia/1960, 180′)
Restaurato da Cineteca di Bologna in associazione con The Film Foundation, CSC – Cineteca Nazionale, Pathé, Fondation Jérôme Seydoux-Pathé, Mediaset e Medusa Film, Paramount Pictures e Cinecittà Luce. Con il sostegno di Gucci e The Film Foundation
8½ – (Italia/1963, 138′)
Restaurato da CSC – Cineteca Nazionale e Istituto Luce – Cinecittà in collaborazione con RTI-Mediaset
Amarcord – (Italia-Francia/1974, 127′)
Restaurato da Cineteca di Bologna con il sostegno di yoox.com e il contributo del Comune di Rimini. In collaborazione con Cristaldifilm. Precede Amarcord Fellini (8′), un montaggio di provini, tagli e doppi di Amarcord curato da Giuseppe Tornatore (fellini100.beniculturali.it)

Anche per la stagione 2019-2020 il Cinema Margherita propone la Tessera Acec Marche. La tessera costa 5 euro, permette di avere 5 ingressi ridotti, più uno in omaggio, ed è utilizzabile in tutte le Sale Acec Marche.

Ingressi: 6,50 euro interi, 5 euro ridotti
Ingresso universitari: 4 euro
Ingresso Cinema d’Essai: 5 euro