FERMO – L’inizio del 2020 vede la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Fermo impegnata nel delicato settore del rispetto delle normative a tutela dell’ambiente. 

Militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno sottoposto a sequestro, coordinati dall’Autorità Giudiziaria di Fermo, un terreno con annesso fabbricato in cui sono stati rinvenuti numerosi rifiuti di vario genere abbandonati.

Il sequestro trae origine da un precedente servizio della specie risalente al mese di settembre 2019 quando gli stessi militari avevano sequestrato un capannone e terreno pertinenziale, in zona Campiglione di Fermo, pieno di rifiuti pericolosi. Nei mesi seguenti sono proseguite le attività info-investigative, anche avvalendosi di sistemi satellitari di mappatura delle aree, su tutto il territorio provinciale, che hanno consentito l’individuazione del terreno successivamente sequestrato.

Il lotto in parola, di circa 200 mq, è ubicato lungo la via Faleriense, nel Comune di Rapagnano: al suo interno sono stati rinvenuti rottami ferrosi, pneumatici, batterie esauste, bidoni di ferro ed altre tipologie di rifiuti, alcuni in evidente stato di decomposizione – tanto da far apparire il tutto una vera e propria discarica a cielo aperto.

Denunciato alla competente Autorità Giudiziaria il proprietario del terreno, un uomo di nazionalità Italiana di 71 anni.