SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con una conferenza stampa tenutasi in mattinata, il consigliere regionale di Italia Viva Fabio Urbinati annuncia di aver presentato un esposto in Procura contro il Comune di San Benedetto. La questione oggetto della denuncia è l’apertura, a luglio 2017, di una sala slot in zona Ragnola a Porto D’Ascoli.

“La legge regionale entrata in vigore a febbraio 2017 vieta l’apertura di questo tipo di sale vicino a luoghi sensibili quali scuole, chiese e banche e quell’attività è vicinissima a una banca quindi quando nel luglio successivo alla promulgazione della legge l’autorizzazione ad aprire il Comune non doveva darla” commenta il consigliere regionale, accompagnato davanti alla stampa dall’avvocato e esponente del partito di Renzi Luigi De Scrilli, che ha curato tecnicamente l’esposto.

“Abbiamo osservato tutti i passaggi” ricostruisce Urbinati. “A maggio 2018 abbiamo chiesto il comune di annullare in autotutela l’atto che concedeva l’autorizzazione e poi, qualche mese dopo, abbiamo mandato un sollecito. A novembre 2019, poi, abbiamo anche mandato una diffida al sindaco Piunti. Adesso non mi resta che chiedere l’intervento della Procura della Repubblica” dice Urbinati.