SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Il settore turistico sambenedettese ha un andamento positivo e per quanto riguarda gli alberghi, aumentiamo il dato delle presenze, che è quello che conta, di quasi 3 mila unità”: Gaetano De Panicis, storico imprenditore alberghiero e presidente dell’Associazione Albergatori Riviera delle Palme, commenta i dati dell’Osservatorio Regione su San Benedetto in riferimento al 2019. “Il numero in aumento, a fronte di un settore che lavora bene e su grandi numeri, è sicuramente e sempre un risultato eccellente”:

“Oggi abbiamo perso un certo numero di alberghi rispetto alla fine degli anni Novanta – continua De Panicis – e anche se il numero di alberghi si è poi stabilizzato, non sono sicuramente aumentati in questi ultimi anni. Quindi anche un aumento dello 0,44%, con 3 mila presenze in più, va salutato positivamente. Ricordiamo che il settore alberghiero copre quasi l’85% dell’insieme delle presenze turistiche per San Benedetto: se e quando un albergo chiude in questa città si crea una ripercussione per tutto l’indotto e anche per le entrate del Comune. Lo vediamo dai dati del 2019: gli esercizi complementari aumentano ma non coprono che il 15% del totale”.

“C’è sicuramente stata una trasformazione da hotel a residence – afferma il presidente – ma questo poi va ad incidere sul fatturato complessivo e anche sulla frequentazione della spiaggia: un appartamentino per un residence o un bed and breakfast occupa lo spazio di tre camere, riducendo quindi il numero di turisti e frequentatori della spiaggia sambenedettese. Inoltre gli introiti per la tassa sui rifiuti, sull’Imu e sulla tassa di soggiorno sono notevolmente superiori, per non parlare del confronto con la trasformazione in appartamenti. Dunque scendono le spese, ma scendono di molto anche gli introiti della struttura

“C’è necessità che gli enti in campo, e quindi Comune di San Benedetto e Regione, considerino l’attività alberghiera non solo per aumenti di tasse, perché la situazione ha raggiunto un limite. Serve che ci aiutino perché, lo ripeto, se chiude un albergo sono problemi per tutti”. Lo scrivemmo esattamente un anno fa (clicca qui).