SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Gli infermieri e i medici che prestano servizio durante le gare interne della Sambenedettese Calcio devono essere retribuiti dall’Asur 5 e non dalla Sambenedettese, visto che sono dipendenti Asur”: lo scrive in una nota l’Ugl Provinciale Medici, in merito alla mancata retribuzione dei medici e degli infermieri del 118 “da oltre 1 anno”.

“La Sambenedettese calcio ha sottoscritto una convenzione con l’Asur 5 dove si prevede, così come la norma prevede, la presenza di due medici e due infermieri del 118 durante la partire in casa – si legge nella nota – Gli infermieri e i medici hanno sempre garantito la presenza in campo nonostante gli stessi non vengano retribuiti nei normali tempi. Nonostante i numerosi solleciti la situazione è bloccata e ciò lo riteniamo ingiusto e contro ogni norma contrattuale”.

“Siamo a conoscenza dei solleciti che l’azienda Asur 5 ha effettuato nei confronti della Sambenedettese calcio ma al di là di ciò riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla Asur 5 visto che essi sono dipendenti della Asur 5 e non della Sambenedettese Calcio. A fronte di questa denuncia pubblica auspichiamo che tutto venga regolarizzato, in caso contrario verranno prese ulteriori precauzioni a tutela. Il rispetto e il diritto vale per tutti” scrivono i medici e gli infermieri.