SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Appuntamento culturale in Riviera.

Domenica 12 gennaio alle ore 17, all’interno della Stagione Ragazzi della Stagione Teatrale “Interminati spazi” del Cineteatro San Filippo Neri, va in scena “Paolo dei Lupi”.

Una storia liberamente ispirata alla vita del biologo e poeta Paolo Barrasso, nato a Sulmona, che ha dedicato la sua vita alla ricerca e alla salvaguardia della fauna selvatica e dell’ambiente montano.

Lo spettacolo, sostenuto e patrocinato dal Comune di Sulmona e dal Parco Nazionale della Majella, è scritto e interpretato dall’abruzzese Francesca Camilla D’Amico, con la regia di Roberto Anglisani.

Francesca Camilla D’Amico, così ce ne parla: “Lo spettacolo che vedrete al Cineteatro San Filippo Neri ha a che fare con una storia ambientata nella natura. È una storia che parla di lupi: del ritorno dei lupi, quando in Italia di lupi ce n’erano rimasti davvero pochi ed erano in pericolo di estinzione. Ed è la storia di Paolo, di uno studioso, uno scienziato, ma anche un poeta, una persona che aveva un sogno e che ha dedicato tutta la sua vita di scienziato e di uomo per il ripristino degli equilibri ambientali turbati dalle attività dell’uomo.

È anche la storia di un’amicizia tra Paolo e Simone, un bambino di 7/8 anni che voleva scoprire la verità sui lupi. Lui, cresciuto con le leggende del nonno sul lupo cattivo, quando incontra Paolo vuole saperne di più, vuole andare nei boschi. E la verità è nel bosco, dove si incontrano due lupi, Fratello e Lama Bianca, e dove nascono i cuccioli.

Non tutto però è facile, non tutto è liscio – come ascolterete nella storia – e correrete insieme a noi. Correrete insieme ai lupi di questa storia negli interminati spazi delle faggete e dei boschi del nostro Appennino.”

Uno spettacolo che parla di una passione, un amore e della cura nei confronti del creato. Uno spettacolo che ha visto da poco il suo debutto ed è già da molti apprezzato, come il Presidente del Parco Nazionale della Majella, Lucio Zazzara, che al riguardo ha detto: “Il monologo, magistralmente scritto ed interpretato, è una lunga favola che narra di un uomo e uno studioso vero: Paolo Barrasso. È a lui, al suo amore per il lupo e per la natura tutta, che noi dobbiamo l’esistenza stessa del Parco Nazionale della Majella e la possibilità di custodire la ricchezza immensa di questa montagna”.

L’appuntamento è quindi per domenica 12 gennaio, ore 17, al Cineteatro San Filippo Neri per vivere questa appassionante storia e correre insieme ai lupi.