GROTTAMMARE – Quattordicesima tappa per la 25a stagione dell’Associazione Blow-Up di Grottammare intitolata “Cinelocomozioni” e dedicata al viaggio, la più grande avventura dell’umanità.

Sabato 11 gennaio un incontro fondamentale per il percorso di ricerca che stiamo affrontando: presso l’Ospitale, Casa delle Associazioni, a Grottammare Alta, alle ore 17.30, saranno presenti i due “viaggiatori lenti” Maurizio Silvestri e Paolo Merlini che ci racconteranno del loro particolare modo di viaggiare e conoscere luoghi, storie e persone, e dei motivi che li hanno spinti nel corso degli anni a praticarlo e poi a farne quasi un lavoro.

Il pomeriggio intitolato “La felicità viaggia in corriera” riprende il titolo di un pamphlet di Paolo Merlini, ma si addice perfettamente allo stile di entrambi che insieme o divisi viaggiano instancabilmente da una vita a bordo di un mezzo pubblico.

Che sia un treno, una corriera, un battello non importa, l’importante è che sia abbastanza lento per permettere alla vita che scorre di restare impigliata nella retina dei loro occhi e alle pagine dei loro taccuini. E scrivono.

Insieme o divisi scrivono di viaggi da oltre dieci anni. Collaborano da diversi anni alle Guide Verdi del Touring Club, insieme hanno pubblicato: Un altro viaggio nelle Marche, Dove comincia l’Abruzzo, Città nascoste, Sicilia Express.

Come ha affermato lo scrittore Angelo Ferracuti “Maurizio Silvestri e Paolo Merlini scelgono deliberatamente luoghi inusuali e lontani dal turismo di massa, raggiunti con i mezzi alternativi della “bassa velocità” italica, cioè i regionali lenti come bradipi, littorine trotterellanti definite “vaporetto su rotaie”, le corriere, i minibus di montagna. Il tentativo è sempre quello dei viaggiatori di ogni epoca, cioè percepire il genius loci, l’intangibile spirito dei luoghi al fine di fissarne nella moleskine quel qualcosa d’inafferrabile o clima etnico che possa distinguere e rendere particolari certi posti. Ma un paesaggio, una geografia, sono cose talmente eccentriche che per raccontarle di più e meglio sono rimasti legati alla terra, ai suoi odori e sapori, così come ai frutti più cari, cioè vini e cibi del buon ristoro”.

L’ingresso è gratuito con tessera-abbonamento alla Federazione Italiana Cineforum 2019-2020, rilasciata dall’Assocazione Blow Up al costo di 10 euro. La tessera F.I.C. consentirà di partecipare liberamente a quasi tutte le iniziative del ricco calendario della rassegna.