SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Per ora, c’è il tanto atteso portiere di riserva e si è risolto il problema Zaffagnini, difensore in rosa che però in tutto il girone di andata non ha giocato neanche un minuto, ma questo non inficiava sui costi di gestione.

Calciomercato che per questa settimana, in vista della trasferta di sabato a Trieste, può dirsi concluso in casa Samb. Ma ovviamente c’è tempo per qualche assestamento in vista del 31 gennaio, giorno ultimo per eventuali trasferimenti.

La partenza di Zaffagnini lascia spazio alla possibilità di un arrivo, stante la regola del “pareggio di bilancio” assegnata dal presidente della Samb Fedeli al direttore sportivo Pietro Fusco. Ma in realtà la Samb è alla ricerca di due calciatori: oltre al tanto agognato centrocampista anche un attaccante. Nomi al momento non sono facili a farsi anche perché molte operazioni potrebbero dipendere anche da quello che avverrà in Serie B.

Il campionato cadetto però ripartirà soltanto il 18 gennaio e a quel punto, tra esclusi, delusi (in squadre di B) o illusi (calciatori di Serie C che ambivano al salto di categoria), potrebbe esserci l’ultimo tourbillon del calciomercato, prima della chiusura.

Certo è che la Samb deve piazzare, dopo Zaffagnini, anche un altro calciatore e quello che sembra avere più richieste tra i possibili partenti è il centrocampista Gabriele Bove, che però ha rifiutato due società del girone C della Serie C e vorrebbe una sistemazione più vicina al Nord Italia. Da Renate, che pure è in ottima classifica nel girone A (terzo posto), potrebbero emergere degli interessamenti.

Intanto si stanno valutando i rinnovi dei contratti per i calciatori in scadenza: per primo Alessio Di Massimo, finalmente affermato in questo campionato (23 anni) e quindi per il difensore Giacomo Biondi (26) il terzino Andrea Gemignani (23). Discorso analogo per Rocchi anche se il club vuole valutare al meglio le sue condizioni fisiche a causa degli infortuni che ne stanno compromettendo il pieno impiego.