SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un arrestato, 1282 identificati, di cui 3 denunciati in stato di libertà e 1 minore rintracciato. Questo il bilancio dell’attività del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo nel weekend appena trascorso, che ha impegnato gli Agenti Polfer in 221 servizi di vigilanza nelle stazioni ferroviarie, a bordo dei treni e lungo le linee ferroviarie.

In particolare, gli Agenti della Polizia Ferroviaria di Ancona hanno tratto in arresto un 40enne Italiano che doveva espiare una condanna a due anni di carcere emessa dal Tribunale di Ancona per reati contro il patrimonio. L’uomo, terminati gli accertamenti di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Ancona.

La Polfer di Pescara ha denunciato a piede libero un minore italiano per danneggiato e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il giovane, segnalato da personale ferroviario poiché intenzionato a prendere un treno senza il biglietto, alla vista degli Agenti è andato in escandescenza e all’interno dell’Ufficio di Polizia, dove è stato accompagnato in attesa di essere affidato ad un familiare, ha danneggiato delle suppellettili.

La Polfer di Perugia ha denunciato a piede libero un 28enne Nigeriano per rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale e resistenza a Pubblico Ufficiale.

L’uomo, che viaggiava a bordo di un treno regionale, si è rifiutato di declinare le proprie generalità al capo treno che lo ha trovato con un biglietto non valido, fingendo anche di non capire né la lingua italiana né quella inglese. Lo straniero alla vista degli Agenti, chiamati dal capotreno, ha tentato la fuga dopo averli spintonati. Una volta all’interno dell’Ufficio di Polizia l’uomo, è risultato essere titolare di un regolare permesso di soggiorno e di una carta d’identità italiana ed ha ammesso di capire e parlare la lingua italiana.

Sempre la Polfer di Perugia ha denunciato a piede libero un 25enne marocchino poiché gravato da un provvedimento di espulsione dal territorio italiano. Lo straniero, che non aveva alcun documento, dopo essere stato identificato e deferito all’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso l’Ufficio Immigrazione della Locale Questura per gli adempimenti del caso.

La Polfer di Ancona ha rintracciato nella stazione un minore che si era allontanato arbitrariamente dalla comunità in provincia di Macerata, dove era stato in precedenza collocato. Il giovane è stato riaffidato alla responsabile della struttura.