FERMO – Prosegue incessante l’attività della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Fermo anche in questi giorni di festa: militari, anche a bordo di pattuglie automontate, con colori d’Istituto e civili, vigilano sui principali centri cittadini allo scopo di prevenire possibili illeciti perpetrati ai danni dei singoli e della collettività.

La tutela si estende anche ai luoghi di aggregazione e snodi sensibili, come stazioni ferroviarie, principali arterie e vie di comunicazione, con l’ausilio delle unità cinofile sempre impegnate nella lotta contro il traffico illecito di sostanze stupefacenti.

La Sala Operativa alla sede coordina 24 ore al giorno tutte le attività istituzionali, fornendo prezioso ed insostituibile supporto al cittadino ed ai colleghi impegnati attivamente nel servizio. La stessa gestisce il servizio di pubblica utilità “117” attraverso il quale il cittadino può contattare direttamente la Guardia di Finanza per segnalare episodi di interesse nei settori operativi di competenza del Corpo, comunicando irregolarità ed abusi ai quali seguirà, ove necessario, l’intervento della pattuglia.

Con questi presupposti il Corpo, nella provincia fermana, si proietta verso il 2020 con l’auspicio di continuare a svolgere, in maniera sempre incisiva, la propria missione di polizia economico-finanziaria rivolta al contrasto dell’economia sommersa, dell’evasione e delle frodi fiscali che alterano le regole del mercato e danneggiano i cittadini e gli imprenditori onesti; a tutela della spesa pubblica per prevenire e reprimere le indebite percezioni e le malversazioni relative alle uscite dei bilanci nazionali, locali e dell’Unione Europea; ad ostacolare l’ingresso degli interessi criminali nell’economia legale, tutelando la correttezza del mercato e il rispetto delle regole della concorrenza leale. In questa direzione ampia rilevanza è data all’individuazione e all’aggressione delle ricchezze accumulate illecitamente da singoli soggetti o da vere e proprie organizzazioni criminali.