SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Auditorium Comunale Tebaldini con una folta presenza, e non era scontata, per l’evento “La satirà non è sindacabile“, che si è tenuto venerdì 20 dicembre al fine di approfondire e sensibilizzare sul tema della libertà di satira. Serata organizzata dalla minoranza consiliare assieme a Rifondazione Comunista.

Evento scatenante, lo si ricorderà, la querela dell’Amministrazione Comunale nei confronti di Daniele Primavera, autore della pagina “Pasqualino Piunti sindaco e cantante“, nella quale venne proposto questo fotomontaggio raffigurante i sindaci di San Benedetto e di Ascoli, Guido Castelli, abbracciati come a mimare una unione civile (la base satirica era nella dichiarazione di obiezione di coscienza di entrambi i cittadini nel caso avessero dovuto celebrare una unione civile tra due persone dello stesso sesso).

“La vicenda sta assumendo aspetti grotteschi – ha spiegato Primavera durante il suo intervento – Se in primo grado l’accusa era diffamazione e sostituzione di persona (in base alla quale gli utenti facebook avrebbero creduto che la pagina fosse gestita veramente da Piunti, ndr), adesso, nel ricorso di secondo grado, la Procura scrive che il sindaco rischia di passare come una macchietta dedita al canto piuttosto che ad amministrare la città…”

“Non voglio vivere in una città in cui una persona possa essere perseguita dall’ente che dovrebbe rappresentare anche me” ha aggiunto. Successivamente sono intervenuti gli autori satirici Michael Rocchetti, conosciuto con il nome d’arte Maicol e Mirco (anche se lui di definisce un disegnatore prima di tutto e a fine serata ha realizzato disegni su richiesta della sua striscia sul “sosia” di Piunti), grottammarese, Vittorio Lattanzi, co-autore della pagina satirica IlLercio.it, di Porto Sant’Elpidio e il sambenedettese Davide Piccinini, colui che ha aperto la pagina satirica sambenedettese Gta Sun Beach, al momento gestita da suoi collaboratori. Tra gli ospiti anche Mario Di Vito, giornalista de Il Manifesto e recente collaboratore di Gta Sun Beach.

Durante la discussione sono stati toccati molti temi, dalla libertà di espressione ai limiti che la stessa può avere, dalle minacce o da episodi di querela vissuti da alcuni di loro. Sono intervenuti anche diversi esponenti della maggioranza, da Flavia Mandrelli a Giorgio De Vecchis, da Domenico Pellei a Rosaria Falco.

“Non si può impedire di esprimere il proprio punto di vista – hanno spiegato i presenti durante gli interventi – La satira è una espressione del pensiero non offensivo ma con la quale non si professa riverenza verso i potenti”.