
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Centro esce allo scoperto e lo fa per primo nella lunga corsa che separa San Benedetto dalle Elezioni Amministrative della primavera 2021. E allora l’Udc, che nel 2016 corse come lista a sostegno di Paolo Perazzoli, si trasforma, cambia pelle e dà vita all’associazione Centro Civico Popolare che con ogni probabilità è destinata a declinarsi in una lista elettorale fra un anno e mezzo.
Il tridente messo in campo è quello formato dal consigliere comunale Domenico Pellei, al centro di voci che lo vogliono come possibile sfidante di Piunti per un’area allargata di centrosinistra, c’è poi Fabrizio Capriotti, fino a ieri coordinatore cittadino dell’Udc e pure l’ex vicesindaco dell’amministrazione Gaspari Eldo Fanini.
Proprio Fabrizio Capriotti spiega un po’ la ‘mission’ del nuovo soggetto politico sambenedettese: “Vogliamo riportare le esigenze delle persone al centro della vita politica, coinvolgere la parte civica e moderata della città escludendo populismi e estremismi e ovviamente siamo alternativi alla maggioranza attuale che guida San Benedetto”.
Anche per Pellei il concetto di alternativa a Piunti & Co. è molto forte anche se non preponderante. “Non nasciamo per essere contro qualcuno ma per includere” precisa il consigliere “ma a questa città manca una guida perché l’Amministrazione Piunti non governa, non decide e si vanta di non decidere. Stanno fallendo anche nei pochi punti di programma che si sono dati: basti pensare alla piscina, un anno e oltre di discussioni per un buco nell’acqua o alla Picenambiente, dopo un anno si è ratificato il contrario di quello che era stato deciso l’anno scorso sul controllo pubblico. Per non parlare dell’ex Scuola Curzi, delle varianti urbanistiche su cui Piunti ha posizione ambigua o del Ballarin”.
“Se faranno qualcosa sarà piazza Montebello, un progetto dell’amministrazione precedente” continua sulla stessa scia Eldo Fanini che fissa chiari gli obiettivi: “Vogliamo amministrare la città ma non giochiamo in solitaria, chi vuole si può sedere e giocare assieme a noi” prosegue l’ex vicesindaco: “Primarie di coalizione? Il passato ci dice che possono essere dannose (si veda la lotta fratricida all’intenro del Pd nel 2016 ndr). Più semplici accordi fra persone intelligenti”.
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Mi domando se è ancora possibile fare partitini sulle ceneri dell’UDC???? Già non si sapevano cosa e chi rappresentavano quei 4 gatti che potevano fare le riunioni generali dentro una cabina telefonica, adesso nasce un NUOVO soggetto politico! Nuovo con vecchie mummie, dinosauri ex Dc ex PC che erano stati trombati perchè incapaci di tutto! Mah….
Non saprei come contraddirla