SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Presentazione progetto Ponte Ciclopedonale sul Tronto. Presto la conferenza stampa dal Comune di San Benedetto. Una parte dei lavori vedrà il collegamento della ciclabile con quella già esistente a Monteprandone sul Tronto.

Il ponte ciclopedonale è stato progettato in due diverse soluzioni, ispirate alla vita marinara o alle vele del pittore Alfred Chatelain, che dipinse spesso le imbarcazioni da pesca sambenedettesi. Sui tempi di realizzazione, si stima che i lavori per il ponte possano essere avviati nel dicembre 2021 e terminare entro il 2022. Il tutto è inserito nella Ciclovia Adriatica che comprenderà anche il tratto della Ciclovia della Sentina, che collegherà San Benedetto a Martinsicuro e, da qui, anche a Monteprandone e Colonnella, attraverso il Tronto.

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LUCA CERISCIOLI Presidente Regione Marche: “Mi piace parlare del valore di questo progetto che collega le due regioni con la cosiddetta mobilità dolce. Si tratta in realtà di un progetto molto più grande, quello della Ciclovia Adriatica, che collegherà Venezia col Gargano, per 1200 chilometri di pista, che consentirà di realizzare una infrastruttura in tutto l’Adriatico”.

“Ci sono lunghi tratti realizzati dai Comuni ma verranno tutti interconnessi tra di loro. I ponti sono le opere più impegnative” continua il Presidente, “Alla Ciclovia si collega la rete delle ciclovie delle Marche, che risalgono tutti i corsi d’acqua della nostra regione, in questo modo con la bicicletta si unirà tutto il territorio regionale. Tredici ciclovie dal Foglia fino al Tronto”.

La “Soluzione 2” per il Ponte Ciclopedonale sul Tronto

Continua Ceriscioli: “Ci saranno anche cabine di riposo, mentre i due progetti in alternativa sono ispirati alle vele raffigurate nei quadri di Alfred Chatelein che si ispirò alla marineria sambenedettese. Questo progetto si inserisce nel sistema di trasporto integrato, perché nelle Marche si potrà andare con i treni portando la bicicletta senza pagare il biglietto. Entro il 2025 avremo tutti i treni nuovi”.

La “Soluzione 1” per il Ponte Ciclopedonale sul Tronto

“I ponti – afferma l’architetto progettista architetto Nardo Goffi della Regione Marche – sono pensati come un momento di sospensione temporale, in modo che il passaggio sia anche un momento di sosta, completamente diverso dal passaggio con le automobili”. Oltre alle vele di Chatelain il ponte è progettato anche per richiamare le forme delle chiglie delle imbarcazioni.

“In questo momento inizia la gara per la fattibilità della realizzazione, anticipando la progettazione” continua Corvi. Dunque il progetto è pronto, adesso sarà il momento della gara, che richiederà i tempi burocratici. Lungo il tracciato ci saranno anche dei “Bike Hotel”.

Ponte Ciclopedonale sul Tronto, i tempi previsti e gli investimenti previsti

Oltre al finanziamento del ponte vi è un finanziamento di 1,5 milioni di euro per la ciclovia che collega San Benedetto a Monteprandone e Colonnella.

Umberto D’Annuntiis, sottosegretario alla Regione Abruzzo, sottolinea l’importanza della ciclovia che in Abruzzo abbraccerà la costa da Martinsicuro a San Salvo.

Sergio Fabiani, presidente della Provincia di Ascoli, aggiunge: “Ho trovato questo progetto già al mio insediamento nel 2018. I dati del turismo in bicicletta sono impressionanti, sono milioni i turisti in bici, aumentato del 41% negli ultimi anni”.

“Siamo felici di ospitare questa giornata di presentazione di questi progetti – afferma il sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti – Ringrazio i colleghi marchigiani e abruzzesi e i tecnici per il lavoro svolto. Vorremmo dire la nostra sul progetto quando questo riguarderà proprio la Riserva Naturale Sentina”.

Mentre il sindaco di Martinsicuro Massimo Vagnoni afferma: “Dobbiamo essere seri perché i cittadini ascoltano da tanto tempo di questo progetto. Il ponte potrebbe essere un elemento di unione tra i due territori e noi siamo impegnati a far sì che tutto si realizzi. Il tempo passa, a volte i tempi si allungano troppo e le somme crescono, noi ci abbiamo messo la faccia, cerchiamo di accelerare sulla data finale”.

Con Vagnoni, in rappresentanza dell’Abruzzo, anche il consigliere provinciale Gennarino Di Lorenzo, il quale ha ribadito l’importanza del collegamento.

Anna Casini: “Le due regioni già quattro anni fa si erano accordate, poi mancava la progettazione e dunque i tempi si sono allungati. Poi abbiamo inaugurato un ponte sull’Aso, a costo contenuto e con poca manutenzione e a quel punto hanno fatto la progettazione, a titolo gratuito, anche per il Tronto e quindi siamo tornati indietro rispetto al precedente percorso. Adesso valuteremo quale dei due progetti, quello della Sentina o quello della vela, sarà approvato. Oggi abbiamo pubblicato un bando di quasi un milione di euro per la progettazione dello studio di fattibilità della Ciclovia”.

“Sul Tronto abbiamo altri 5 milioni di euro da investire. Speriamo presto di poter vedere il Ponte realizzato: è un sogno grande. Questo ponte è importante non solo dal punto di vista turistico” conclude la vicepresidente regionale.