SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Se non è un record (negativo, ovviamente) poco ci manca.

Nella giornata del 18 dicembre si sono verificati quattro incidenti sui punti stradali strategici del nostro territorio: A14, Ascoli-Mare, Salaria e Statale 16.

Nella notte, intorno alle 3, scontro in autostrada fra due furgoni, entrambi i mezzi hanno poi preso fuoco, poco prima dell’uscita di Porto d’Ascoli direzione sud. Vigili del Fuoco sul posto e tratto autostradale chiuso fino all’alba per i vari interventi.

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Scontro nella notte tra due furgoni sull’A14: entrambi i mezzi in fiamme. Intervento dei pompieri

Poi, quasi in contemporanea, incidenti sulla Salaria vicino Centobuchi e sulla Statale 16 a San Benedetto. Nel primo caso auto ribaltata e conducente soccorso da 118 e pompieri. Nel secondo un tamponamento con solo danni alle vetture, per fortuna, ma circolazione rallentata.

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Incidente sulla Salaria vicino Centobuchi, auto si ribalta

E per “finire”, lo scontro sull’Ascoli-Mare tra Spinetoli e Monsampolo direzione San Benedetto, fra due auto con un veicolo che ha preso fuoco. Una 72enne è deceduta mentre è rimasta ferita una 26enne. Sul posto 118, Vigili del Fuoco e Polizia Stradale. Traffico in tilt con raccordo momentaneamente chiuso per i vari interventi, poi riaperto. Qui il nostro articolo

In poche ore la viabilità del Piceno è andata letteralmente Ko. E non è la prima volta, purtroppo, di incidenti gravi e anche mortali.

Insorgono le polemiche sul Web e non solo: sotto accusa i cantieri stradali presenti in A14 (con restringimenti dovuti anche alle barriere sequestrate sui viadotti) e sulla Superstrada ma anche i comportamenti non idonei alla guida da parte di alcuni conducenti.

Una cosa, intanto, è certa. Le principali vie di collegamento del nostro territorio sono ormai un, solido, problema per lavoratori e viaggiatori.

Non solo per la circolazione ma anche per l’incolumità. Dalle istituzioni di competenza è d’obbligo una soluzione concreta. Lo chiedono i cittadini.