ASCOLI PICENO – Si è appena conclusa la campagna di prevenzione promossa dalla Questura di Ascoli Piceno-Fermo sull’uso dei botti di fine d’anno.

La Polizia di Stato ha incontrato circa 600 studenti delle scuole elementari, medie e secondarie della provincia di Ascoli Piceno.

Obiettivo dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale è stato quello di sensibilizzare i giovani sui pericoli dei “botti di fine d’anno”, petardi e piccoli fuochi d’artificio che tanto divertono ed affascinano i ragazzi ma che spesso causano danno gravissimi ed in alcuni casi persino irreversibili.

Infatti le statistiche definiscono la categoria più a rischio incidenti proprio quella dei giovani tra i 10 ed i 14 anni.

Le lezioni con gli studenti, tenute dall’Ispettore Superiore Remo Cinaglia unitamente all’Assistente Capo Giacomantonio Maura della Questura di Ascoli Piceno, si sono svolte con la proiezione di video e foto mostrando quelle che sono le conseguenze devastanti sull’uso improprio dei prodotti pirotecnici ma soprattutto informare i ragazzi sull’adozione consapevole delle modalità di utilizzo degli stessi che si possono sintetizzare come di seguito indicato:

E’ vietato in quanto pericolosissimo usare fuochi d’artificio privi di etichetta o marcatura CE che ne indichi la fabbricazione e la tipologia, gli stessi spesso provengono da fabbriche illegali che non rispettano le misure di sicurezza minime;

Non fare imprudenza, i Fuochi vanno usati Esclusivamente dalle persone autorizzate come previsto dalle vigenti norme e dalle istruzioni, adottando tutte le misure di sicurezza, una leggerezza può costare molto cara;

Se un fuoco d’artificio non si accende subito non bisogna ritentare di accenderlo. SE NON SI accende, buttalo via.

Non bisogna raccogliere i fuochi non esplosi trovati per la strada, sono molto pericolosi;

I Fuochi vanno usati all’aperto, lontano dalle persone e da materiale infiammabile;

L’uso improprio dei fuochi d’artificio, di qualunque tipo, può comportare gravi conseguenze: ustioni, perdere l’uso delle dita, delle mani, della vista e anche lesioni piu’ gravi.

Su disposizione del Questore della Provincia di Ascoli Piceno, nel mese di dicembre sono stati intensificati i controlli da parte della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’Ordine presso le rivendite di materiale pirotecnico.