SANTURRO 6 Una buona uscita coi piedi nella ripresa è il suo primo intervento. E anche unico, per l’intero incontro, ad eccezione di qualche rinvio di tanto in tanto.

RAPISARDA 6,5 Grande corsa e dedizione del capitano rossoblu, che come al solito non si risparmia. L’andamento del risultato e la presenza contemporanea di quattro attaccanti gli suggeriscono di mantenere la posizione.

BIONDI 6,5 La partita conferma una volta di più quanto sia essenziale, per caratteristiche uniche di marcatore, nella difesa rossoblu. E’ lui El Pigna di questa Samb.

CARILLO 6,5 Non commette errori, un difensore centrale con piede sinistro che si complementa alla perfezione con Biondi. Senza nulla togliere agli altri che per qualità tecniche non sono da meno, Montero potrebbe aver trovato la coppia difensiva di provato affidamento.

GEMIGNANI 7 Il nostro Roberto Carlos della Serie C si produce in una accelerazione al fulmicotone con annesso assist-metti-dentro per Cernigoi. Impressionante. Dopo il 2-0 evita di buttarsi troppo avanti per evitare sorprese in contropiede.

ANGIULLI 6,5 Assieme a Gelonese sostiene il centrocampo rossoblu, tranne qualche errore iniziale è il solito punto di riferimento

GELONESE 6,5 Nell’assetto ancor più offensivo del solito fornisce una prestazione molto fisica, gagliarda, e difensiva. Nel finale prende un palo, pur se dopo un rimpallo.

VOLPICELLI 7 Disegna ghirigori non fine a se stessi già dai primi minuti. Regala assist come fossero bruscolini, nel primo Di Massimo risponde alla pari, sul secondo il numero 7 non ha la freddezza adeguata. Immarcabile, palla al piede salta l’uomo in maniera naturale e reiterata. Peccato abbia l’occasione per il meritato gol personale ma non riesce a realizzare la rete per un nonnulla.

ORLANDO 6 Spreca malamente un invitante assist di Volpicelli dopo due minuti. Gara vivace, partecipa al gioco offensivo corale anche se non è al livello, almeno stasera, dei compagni di reparto.

DI MASSIMO 7 Il gol in avvio è da vero ADM7: stop, dribbling su portiere e sinistro vincente. Poco dopo però spreca malamente un altro assist d’oro del numero 10. Su buoni livelli per tutto il primo tempo, esce poi nell’intervallo per un affaticamento muscolare.

CERNIGOI 7 Torna al gol dopo oltre due mesi di digiuno (e sono otto) dal giorno della scorpacciata contro il Piacenza (quattro reti). Oltre che alla rete da rapinatore d’area di rigore si diletta anche come assist man, ad esempio a Volpicelli.

FREDIANI 6 Entra nella ripresa al posto di Di Massimo. I ritmi calano e si pensa più a controllare il gioco che ad affondare, anche se è uno di quei giocatori in grado di dare il tu al pallone.

TRILLO’ 6 L’ultimo quarto di partita per aiutare il centrocampo, come interno prima a sinistra poi come esterno destro offensivo.

PIREDDA 6 Torna in campo anche se il suo ingresso è un po’ ritardato a causa di un disguido. Una sua giocata mette in difficoltà la difesa ospite e poi la conclusione di Gelonese termina sul palo.

MICELI s.v.

 

MONTERO 7 Una Samb ancora più offensiva del solito, con Volpicelli che per caratteristiche non può essere un centrocampista pur rimediato alla Frediani ma resta un attaccante, così che lo schema di gioco assomiglia davvero ad un 4-2-3-1. Non si capisce se per la debolezza del Gubbio o per la forza degli attaccanti, ma il gioco rossoblu apre delle voragini nella difesa umbra mentre il duo difensivo Biondi-Carillo, dopo la buona prova di Imola, conferma le sue qualità annientando gli attaccanti eugubini. Serviranno prove più tempranti, certo, come quella di domenica prossima a Carpi.

E proprio in versione trasferta forse Montero dovrà pensare a qualcosa di diverso, anche se il tecnico uruguaiano, un po’ per spirito un po’ per convinzione un po’ per necessità (si veda l’infortunio di Rocchi) non ha molti elementi fidati per il centrocampo al di là di Angiulli, Gelonese e Rocchi, gli unici che fino ad ora siano partiti titolari. Certo è che schierare sempre quattro attaccanti anche in trasferta potrebbe essere rischioso.