SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Bilanci e prospettive: è stato un momento per fare i migliori auguri in vista delle festività natalizie, ma anche una circostanza utile a stilare un bilancio delle attività effettuate durante l’anno. Il Circolo dei Sambenedettesi si è ritrovato, sabato, per il tradizionale pranzo annuale dell’associazione. Un evento andato in scena nell’hotel Parco dei Principi di Grottammare ed organizzato dal presidente Rolando Rosetti e da tutto il consiglio direttivo del Circolo.

Ad unirsi ai soci sono stati anche il sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti e il consigliere regionale Fabio Urbinati che hanno sottolineato l’importante del Circolo definito dal primo cittadino un “presidio fondamentale per la città e per la sua cultura”. A salutare i soci è stato, ovviamente, il presidente Rolando Rosetti per il quale si è chiuso un anno particolarmente prolifico per quanto riguarda le attività dell’associazione. Presenti anche i membri dell’associazione culturale “Il Rompibolle” che in estate ha animato il “Recital del Mare” organizzato proprio dal Circolo al porto di San Benedetto.

Il Circolo dei Sambenedettesi nel 2018 ha affrontato pubblicamente argomenti importanti come, ad esempio, la scottante situazione legata alla sanità. E’ stato proprio il Circolo, in due momenti diversi, ad ospitare nella propria sede il presidente del comitato per l’ospedale, il dottor Nicola Baiocchi prima ed il consigliere regionale Fabio Urbinati poi per cercare di fornire ad associati e cittadini un quadro della situazione più completo possibile.

Tanta gente, durante l’anno, anche per i “Mercoledì del Circolo“, un appuntamento settimanale con alcuni protagonisti della vita sociale, politica e imprenditoriale del territorio. Consensi anche per l’iniziativa che ha visto una delegazione composta da Benedetta Trevisani, Giancarlo Brandimarti, Nazzarena Prosperi e Marilena Papetti hanno spiegato il dialetto ai ragazzi della quarta primaria su un’idea dell’archivista storico Giuseppe Merlini.

Tante le idee in cantiere per il 2020 da parte di Rosetti e del suo direttivo, e numerosi i progetti in itinere come ad esempio la volontà di dotare il porto peschereccio di una piccola chiesetta dove poter pregare e che possa fungere da punto di riferimento per i marittimi.