SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A due giorni dalla sfida in casa del Riviera delle Palme, dove la Samb lunedì sera (diretta Rai Sport) incontrerà il Gubbio, Paolo Montero incontra invece la Samb.

Rocchi e Di Pasquale saranno out e dietro dovrebbero esserci ancora Biondi e Carillo (“Miceli lasciato fuori ultimamente per scelta tecnica” spiega) ma Montero si sofferma sulle cose viste a Imola e che non vuole vedere contro il Gubbio: “Dobbiamo avere l’intelligenza di leggere alcune situazioni quando manca poco alla fine della partita. I giocatori lo sanno perché ne abbiamo parlato in settimana, gli dico sempre di fare un po’ i sudamericani: avete mai visto che succede durante una partita di Coppa Libertadores? Chi vince 1-0 parcheggia il pullman davanti alla porta, spariscono anche i palloni (ride il mister ndr)”.

Il mister poi si sofferma sul Gubbio: “Ho visto 6 o 7 partite: si chiudono bene, attaccano poco ma quando attaccano sono bravi e sono quasi sempre pericolosi perché hanno giocatori di qualità. Grande attenzione nelle preventive quindi” è la ricetta dell’uruguagio che ha una certa convinzione sul Girone B: “Recentemente ho parlato a cena a Torino con Pessotto (Gianluca, suo ex compagno alla Juve e ora dirigente del settore giovanile bianconero ndr) e mi ha confermato anche lui che è il nostro il Girone più difficile della serie C”.

Cosa vuole Montero dalla Samb fino alla fine dell’anno? “Questo è un periodo importante, la classifica non si è ancora spaccata, nel girone di ritorno i punti inizieranno a pesare di più. Se giochiamo in casa dobbiamo puntare sempre a fare tre punti”.