SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Centro Agroalimentare non piace alla Regione Marche. Questo è il risultato della votazione, avvenuta in data odierna al Consiglio Regionale, nella quale la maggioranza dei votanti (12 a 11) si è schierata contro la mozione presentata, a quattro mani, dai consiglieri regionali Fabio Urbinati (Italia Viva) e Peppe Giorgini (M5S).

Una conta che ha portato ad una vera e propria spaccatura anche interna alla maggioranza, con il Partito Democratico che compattamente si è espresso in maniera negativa bocciando la posizione di Urbinati, componente della stessa maggioranza anche se da poco passato ad Iv proprio dal Pd.

I due consiglieri sambenedettesi avevano presentato questa mozione (scarica il Pdf integrale Mozione Urbinati-Giorgini sul Centro Agroalimentare Piceno), con la quale chiedevano alla giunta regionale di impegnarsi “a fare chiarezza circa la volontà di mantenimento della partecipazione azionaria, anche tenuto conto che il recesso comunicato nel 2016 è stato superato dall’espressione del diritto di voto in assemblea dei soci e all’esercizio dei poteri connessi alla gestione” e inoltre “un tavolo di coordinamento degli amministratori regionali del territorio su cui svolge la propria attività il Caap, rappresentanti rappresentanti dei soggetti pubblici e privati che partecipano con quote societarie, al fine di individuare indirizzi chiari sul futuro della società”.

Soprattutto nella mozione si chiedeva di “definire strategica e di primaria importanza per la Regione Marche il mantenimento della partecipazione in quota societaria del Caap, come è stato per altre infrastrutture marchigiane”. Non di questo avviso è stata però la maggioranza ed il Partito Democratico a partire dalla vicepresidente Anna Casini, ascolana e assessore con delega all’Industria Agroalimentare.

Questo giornale, nel mese di novembre, in accordo con la stessa Anna Casini ha inviato alla vicepresidente delle domande in merito al Caap con promessa di risposta scritta, per le quali attenderemo risposta ancora per qualche altro giorno.

Di seguito l’elenco dei votanti a favore e contro la mozione.

Nessuna descrizione della foto disponibile.