ANCONA – Via libera da parte del Consiglio regionale al Piano di gestione integrata delle zone costiere per la cui attuazione sono stimati investimenti per 288 milioni di euro che serviranno alla realizzazione di 37 interventi strutturali in dieci anni.

Soddisfazione nelle parole del capogruppo di Italia Viva, Fabio Urbinati. “Dopo un lavoro durato quasi tre anni – sottolinea – giunge al traguardo questo importantissimo atto di programmazione. I recenti fenomeni atmosferici hanno messo in evidenza come i cambiamenti climatici stiano modificando la natura del nostro territorio. Quindi la programmazione della costa, come le altre pianificazioni sulle infrastrutture, rivestono un valore ancora più importante”.

Previsti numerosi interventi per quanto riguarda la Riviera delle Palme. “Opere molto rilevanti – prosegue Urbinati – come la realizzazione di scogliere emerse e il ripascimento del litorale di Grottammare”. In particolare il Piano prevede la realizzazione di una batteria di scogliere per un varco di circa 150 metri, tra le barriere esistenti a nord e il pennello in sinistra idraulica della foce. “Serviranno anche a mettere in sicurezza la ‘Balconata verde sul mare’, il nuovo bellissimo spazio realizzato dal comune di Grottammare e divenuto uno dei luoghi, usufruibili al pubblico, più suggestivi della riviera adriatica”.

Particolarmente attesa la programmazione di scogliere e il ripascimento di 300 mila metri cubi lungo tutto il litorale della riserva naturale della Sentina. “Previste opere – spiega il capogruppo Italia Viva – che si svilupperanno lungo 1,78 chilometri. Vista la delicatezza e il valore ambientale della zona, per questo intervento è stata posta molta attenzione, partendo dagli studi effettuati dall’Ispra nel 2009 che considerò diversi scenari d’azione”. Si tratta di un investimento per circa 11 milioni di euro. “Una cifra pari a quella impegnata – conclude Urbinati – per la realizzazione del pennello sull’Albula che, oltre ad averci regalato un bellissimo sipario come il giardino “Nottata di luna”, si è rivelato indispensabile per la difesa di un tratto importante del centro turistico di San Benedetto”.