SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Continua lo stato di incertezza, o tensione, tra il Consiglio di Amministrazione del Centro Agroalimentare Piceno e la Regione Marche. Con una lettera inviata lo scorso 29 novembre il presidente Roberto Giacomini, l’amministratore delegato Francesca Perotti e il vicepresidente Corrado Di Silverio hanno comunicato al presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, alla vice Anna Casini e all’assessore Fabrizio Cesetti, oltre che ad alcuni funzionari regionali, la disponibilità ad un incontro chiarificatore.

Chiarezza in merito ad alcune comunicazioni della Regione che lo scorso 3 ottobre minacciò di adire le vie legali contro l’attuale Consiglio di Amministrazione del Caap. “Comunichiamo che non siamo mai stati interpellati al riguardo e che, ad oggi, non abbiamo notizie di alcun tipo di vostre attività in merito, né abbiamo ricevuto vostre comunicazioni ulteriori”.

“Vi informiamo – prosegue la lettera – che questo Consiglio di Amministrazione aveva già da tempo iniziato ad analizzare documenti, contabilità e bilanci degli esercizi precedenti. Dopo l’incontro avvenuto lo scorso 24 gennaio con la Commissione Bilancio del Comune di San Benedetto il CdA aveva di nuovo sollevato perplessità ed espresso ai presenti i propri dubbi sulle passate gestioni del Centro Agroalimentare”.

“Vista la inerzia di tutti, già nel Consiglio di Amministrazione dello scorso 27 agosto si è deliberato di deliberare e analizzare le cause che hanno prodotto le ingenti perdite di esercizio del Caap nel corso degli anni e, se vi fossero, le eventuali responsabilità di Amministratori e Organi di Controllo, anche al fine di esperire eventuali azioni civili, penali e risarcitorie” continua la lettera.

“Effettuati i primi rilievi e controlli, viste le risultanze che emergerebbero dalla documentazione analizzata, riteniamo possano esserci situazioni meritevoli di opportuna e ulteriore attenzione. Pertanto, siamo a completa vostra disposizione e supporto, per gli approfondimenti e le azioni che intendiate intraprendere sia singolarmente che di comune accordo con il Centro Agroalimentare Piceno” termina la comunicazione del Consiglio di Amministrazione.