SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Paolo Montero, allenatore della Samb, commenta il momento rossoblu alla vigilia della trasferta di domenica 1° dicembre ad Imola.

“Loro nelle ultime partite hanno cambiato sistema, sono una squadra aggressiva e vengono da risultati positivi: non è facile pareggiare a Piacenza. Queste sono le partite che mi piacciono di meno. Per fortuna l’Imolese viene a pressare, gioca a viso aperto, non fa un gioco per la classifica che ha, e questo anche con l’allenatore precedente” afferma Montero.

“Queste sono partite spesso decide da episodi, dalle seconde palle. Per questo le temo” continua.

Sul fatto che la Samb non abbia mai segnato su punizione, Montero afferma: “Abbiamo diversi calciatori che possono calciare, da Volpicelli a Frediani, Di Massimo, Angiulli. Meglio che siano in tanti, così abbiamo più occasioni per segnare. Spesso le cose migliori arrivano per istinto, senza sapere perché. Il calcio è anche furbizia, c’è tanta ipocrisia ma è anche tanta furbizia.

Cernigoi torna disponibile ma non dal primo minuto, dobbiamo andarci con cautela. Mentre Biondi è confermato in difesa, non mi fate questa domanda, dai”, sottolinea l’allenatore, dando per scontata la presenza del difensore, tornato titolare contro la Feralpisalò.

“Noi ad Imola giocheremo allo stesso modo di sempre. Per me in casa o in trasferta cambia poco, noi giochiamo sempre allo stesso modo. A volte io preferisco situazioni dove ci siano tutti i fattori contro, perché trovo più stimoli. L’Imolese è una squadra che pressa, mentre fino ad ora abbiamo trovato spesso squadre che ci hanno aspettato, compreso il Padova e il Vicenza. Noi abbiamo Rapisarda che è un terzino importante e quindi oltre i quattro giocatori offensivi abbiamo cinque giocatori in grado di saltare l’uomo” commenta Montero.

Tra i convocati ci sarà anche Riccardo Malandruccolo, classe 2000, che Montero descrive così: “Giovane, veloce, bravo negli spazi. Alla Beretti ha fatto sempre gol, con una attitudine sempre positiva non da tutti”.