Domattina, 30 novembre, dalle 9 alle 12, si terrà presso la sala convegni dell’ Ospedale Madonna del Soccorso, un’importante workshop sugli argomenti dell’informatizzazione e della telemedicina in ambito sanitario.

Tra i relatori della mattinata, che si aprirà con l’intervento del direttore dell’Area Vasta 5 Cesare Milani, troviamo il dottor Marco Pozzi, cardiologo per anni primario di cardiochirurgia pediatrica a Liverpool, in Inghilterra e il neuropsichiatra infantile Maurizio Pincherle dell’ospedale di Macerata. Con loro anche Alfredo Fioroni e Massimo Massetti, rispettivamente primario e responsabile di posizione organizzativa del reparto di Medicina Fisica e Riabilitativa dell’ospedale sambenedettese, reparto che per l’occasione presenterà anche il suo nuovo logo realizzato dal noto maestro e artista Paolo Annibali.

Proprio in questo senso Alfredo Fioroni interviene ai nostri microfoni. “La telemedicina permette l’erogazione di servizi di assistenza sanitaria tramite il ricorso alle tecnologie di telecomunicazione, in situazioni in cui il professionista ed il paziente non si trovino nella stessa località o vi si trovino in momenti diversi” chiosa il medico “mentre se pensiamo ai processi di informatizzazione questi hanno facilitato enormemente la riorganizzazione delle attività riabilitative della nostra area vasta”. Ancora sulla telemedicina: “Domani al convegno sarà molto importante ascoltare le opportunità che offre la telemedicina in un periodo di scarsità di risorse, pochi medici e territori vasti da coprire. Pensiamo agli utilizzi pratici che la medicina a distanza tramite mezzi tecnologici potrebbe avere per cardiologia con la trasmissione di un Ecg (elettrocardiogramma) dal medico di base allo specialista o ancora per la dermatologia, con la possibilità di valutare determinate patologie attraverso fotografie ad alta risoluzione”.