SAN BENEDETTO DEL TRONTO – È una delle nostre sette domande al sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti. Domanda che avrebbe avuto bisogno di una risposta, ma il pervicace silenzio del primo cittadino ci impone di cercarla direttamente, questa risposta. Ricordiamo che – per legge – un sindaco ha il compito di “sovrintendere al funzionamento dei servizi e degli uffici” e dunque nessuno meglio di lui potrebbe spiegare quel che avviene in Viale De Gasperi 124.

La domanda, la settima, da noi posta pubblicamente, è la seguente:

Corrisponde al vero (come confermato anche dal consigliere Giorgio De Vecchis, il quale dichiara di essere anche lui in possesso della documentazione) che la progettazione inerente al cosiddetto project financing relativa alla Piscina Comunale è stata inviata al Comune di San Benedetto tramite Pec ufficiale della Cube Srl, nonostante l’impresa non figuri tra quelle coinvolte nello stesso project financing?

La risposta non può che essere .

Infatti, le prime due mail, tramite la Pec ufficiale della Cube Srl, sono state inviate al Protocollo del Comune di San Benedetto il 7 dicembre 2017, la prima alle ore 18.26, la seconda alle 18.28. Due distinte Pec, lo dice anche lo stesso De Vecchis, le quali contenevano i documenti del progetto della nuova piscina comunale: dal piano economico finanziario fino alla planimetria generale; dal calcolo sommario della spesa, fino alla relazione tecnica e alla relazione parcheggi. L’oggetto è chiaro: “Project piscina comunale”.

Di seguito gli allegati del project financing alla delibera di giunta 218 dell’11 dicembre 2017:

Dopo pochi giorni, l’11 dicembre 2017, alle ore 16.23, altra mail dalla Pec ufficiale della Cube Srl al protocollo del Comune, per inviare la “Bozza di Convenzione Project Piscina Comunale”.

Sempre l’11 dicembre, un’ora dopo, altra mail dalla Pec ufficiale della Cube Srl al Protocollo del Comune, inviata alle 17.20. Allegato il “Cronoprogramma dei lavori”.

Trascorrono poi quasi due anni e l’8 agosto 2019 di nuovo la Cube Srl invia, sempre via Pec, una lettera avente per oggetto “dichiarazione Ati [Associazione Temporanea di Imprese, n.d.r.] project piscina comunale”. Il messaggio originale ha per oggetto una “Proposta di project financing per la riqualificazione del centro sportivo natatorio Gregori”. Si tratterebbe di una lettera che in calce ha i timbri e le firme dei rappresentanti delle società che scrivono in “qualità di costituenda Associazione Temporanea di Imprese” le quali dichiarano il permanere delle condizioni alla base della proposta approvata in giunta nel dicembre 2017. Firmano la capogruppo Beani Annibale Srl, Caioni Costruzioni Srl, Sport Smile, Nuovo Mondo Acquatico e Mida Srl.

Il giorno successivo, 9 agosto 2019, nuova Pec all’indirizzo del Protocollo per “Invio tavole Project Piscina Comunale. Firma digitale”. Tavole allegate alla mail.

L’indirizzo mittente della Pec è lo stesso che compare nella Pec inviata in data 1° febbraio 2019 per l’aggiudicazione della ex Scuola Curzi. In questa Pec, come riferisce anche il consigliere di minoranza, si chiede agli uffici comunali una copia del verbale di aggiudicazione provvisoria relativa all’edificio scolastico di via Golgi, in qualità di socio della ditta aggiudicataria, la Agile Marketing & Consulting sas.

Ricordiamo che il legale rappresentante, oltre che socio e responsabile del settore architettura della Cube Srl è l’architetto Mirco Assenti, cugino di primo grado del vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Andrea Assenti. Quest’ultimo, lo scorso 22 ottobre in Consiglio Comunale, commentando l’annullamento in autotutela della delibera di giunta dell’8 ottobre in merito alla vendita dell’ex Scuola Curzi, ha dichiarato che tale annullamento ha evitato “un imbarazzante” conflitto di interessi (articolo 78 del Tuel).

Va detto ad ogni modo che nel procedimento del Project financing non vi è traccia ufficiale del coinvolgimento della Cube Srl. Ricordiamo che i progettisti del Project financing sono gli ingegneri Marco Sciarra e Sergio Ciampolillo, entrambi soci della Cube Srl, domiciliata tra l’altro in via Turati 2, a San Benedetto (stesso edificio ove è ubicato lo studio legale del vicesindaco Andrea Assenti).

Lo stesso assessore che, in quanto proponente delle delibere sul project financing del dicembre 2017, aveva relazionato sullo stesso anche nell’infuocata discussione in Consiglio Comunale del 23 dicembre 2017, che riportiamo di seguito.

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