SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La vittoria contro la Feralpisalò, convincente sia nel gioco che per la forza dell’avversario dopo i rovesci contro le prime in classifica, ha riportato il buonumore nell’ambiente rossoblu. La bussola tende ad indicare nel prossimo 22 dicembre la data fondamentale, sia per un bilancio della prima parte della stagione sia per immaginare quale potrà essere il futuro della squadra a partire dalla ripresa degli incontri, il 12 gennaio.

Il 1° dicembre i rossoblu saranno ad Imola poi, nel posticipo del 9 dicembre, ospiteranno il Gubbio e quindi concluderanno il girone di andata a Carpi, il 15. Infine la prima gara del ritorno sarà di nuovo al Riviera delle Palme, il 22 dicembre, contro il Fano.

Sulla base dei risultati, potrebbe cambiare molto, per l’umore del presidente Fedeli – il quale ha annunciato più volte la volontà di liberarsi del club nel caso in cui giungano richieste di acquisto affidabili – e quindi, anche per le ambizioni di Montero e soci.

Innanzitutto c’è il nodo dei rinnovi: “Non ci saranno altri casi Mancuso“, aveva ribadito il direttore sportivo rossoblu Pietro Fusco in una delle prime puntate della stagione della nostra trasmissione “Scienziati nel Pallone”. Alludendo al rischio che calciatori tesserati con la Samb in questa stagione si accordino a gennaio per l’anno futuro, come accadde al bomber della Samb con il Pescara, senza che patron Fedeli riuscisse a patrimonializzare alcunché.

I nomi sono quelli di alcuni calciatori molto giovani che si stanno dimostrando davvero all’altezza del campionato, come l’attaccante Di Massimo, il centrocampista Rocchi e il terzino Gemignani, così come di un difensore come Biondi, poco utilizzato per infortunio ad inizio campionato ma forse indispensabile per le sue caratteristiche di marcatore asfissiante, un po’ alla Montero, ci si perdoni il paragone.

Se contatti tra le parti ci sono già stati, sarà il periodo natalizio quello in cui ci si potrà trovare d’accordo, tutelando in questo modo sia i calciatori, che saranno comunque garantiti da un prolungamento di contratto (nel caso di richieste da categorie superiori, il contratto non sarà sicuramente un ostacolo insormontabile) sia la Samb.

Altro tema è quello di eventuali nuovi arrivi: al momento contano le parole del presidente Fedeli, ovvero che ogni nuovo arrivo sarà compensato da una partenza a parità di budget. A meno che le cose, col Natale, non cambino.