SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Riviera ricorda uno dei periodi più buii della storia della città.

Nella ricorrenza dell’episodio più grave avvenuto il 27 novembre 1943, la Città di San Benedetto del Tronto ha ricordato tutte le vittime dei bombardamenti subiti dalla Città durante la seconda guerra mondiale.

Questa mattina, alla presenza di autorità militari e civili, il Sindaco Pasqualino Piunti, insieme al Comandante della Capitaneria di Porto Mauro Colarossi, ha deposto una corona di alloro sulle pareti della torre dei Gualtieri, simbolo del vecchio incasato che fu la zona della Città più duramente colpita dalle incursioni di quel giorno.

Dopo il silenzio suonato da un trombettiere del Concerto bandistico cittadino, sono stati letti i nomi delle 25 vittime di quell’episodio mentre una pergamena collocata accanto alla torre indicava ai partecipanti i nominativi di tutti i sambenedettesi che persero la vita durante i tanti bombardamenti che colpirono la città durante la seconda guerra mondiale e anche delle altre vittime della guerra, come i pescatori periti nell’esplosione di mine in mare o i piccoli tragicamente investiti dall’esplosione di un ordigno rinvenuto per gioco.

Quindi, nella sala della poesia del vicino Palazzo Piacentini, dopo i saluti istituzionali il responsabile dell’Archivio Storico Comunale Giuseppe Merlini ha rievocato, anche con il supporto di immagini d’epoca e videotestimonianze, quei momenti tragici.

Il programma delle celebrazioni si completa con la proiezione, nelle sale di Palazzo Piacentini, da venerdì 29 novembre a domenica 1 dicembre (orario: 10-13 e 15,30-18,30, ingresso libero), del video “La Guerra a San Benedetto” a cura di Franco Tozzi.