TORTORETO – Nascondevano una pistola in casa, due fratelli finiscono in carcere.

A trovare l’arma nell’appartamento di Tortoreto dove P.C 42 anni, originario di Andria, si era trasferito da qualche tempo dalla provincia di Varese, in affidamento in prova ai locali servizi sociali, sono stati i carabinieri del reparto operativo di Teramo e della compagnia di Alba Adriatica.

I militari, nella giornata di ieri, hanno deciso di effettuare un controllo nell’abitazione presa in affitto dal 42enne che alle spalle aveva già alcuni precedenti penali. Al momento dell’arrivo dei carabinieri in casa con lui c’era anche il fratello (V.C di 26 anni) e i due sono apparsi subito molto nervosi. Durante il controllo, i militari hanno notato che il collettore del termosifone, posto all’ingresso della casa, risultava leggermente spostato rispetto al muro e hanno chiesto un cacciavite per vedere cosa fosse tenuto nascosto al suo interno.

Appena tolte le viti dal pannello, a terra è caduta subito una pistola semiautomatica heclkler & koch cal.9, con inserito un caricatore contenente 9 cartucce, risultata poi rubata da un’abitazione in provincia di Milano.

Inevitabili a quel punto le manette per i due fratelli che sono stati quindi trasferiti a Castrogno a disposizione della magistratura.