HC Pescara-HC Monteprandone 25-29

 

PESCARA: Antetomaso 3, Ayala, Barbuti 6, Bevilacqua 3, D’Addazio, Di Brigida 3, Di Gianvincenzo 3, S. Di Gregorio 1, Ferri, Fierro, Gorilla, Gualtieri, Kabtni 4, Simone 2. All.: F. Di Gregorio.

 

MONTEPRANDONE: Cani 1, Capocasa, Carlini 1, Coccia 3, Di Girolamo 1, P. Funari, Khouaja 3, Lattanzi, Mattioli 2, Mucci, Pantaleo 12, Parente 6, Salladini, Simonetti, Tritto, Vagnoni. All.: Vultaggio.

 

Arbitri: Vasile-Alessandrini Biondi.

 

NOTA: parziale primo tempo, 13-14.

 

PESCARA – La quarta vittoria stagionale, la terza consecutiva, vale all’Handball Club Monteprandone l’aggancio alla vetta del girone Marche-Abruzzo di serie B maschile. Lo sgambetto all’HC Pescara profuma di consacrazione: i ragazzi di coach Andrea Vultaggio possono puntare a qualcosa in più di una tranquilla salvezza. Con un gruppo così giovane le conferme non sono mai abbastanza, ma l’inizio da 8 punti in 5 partite va oltre ogni più rosea aspettativa. E pazienza se lassù, insieme a Monteprandone, ci sono la stessa Pescara e il Cus Ancona – coi dorici, super favoriti, che però hanno già osservato il turno di riposo previsto dal calendario.

 

A Pescara è autentica battaglia. Anche se la squadra di Vultaggio riesce a partire forte pure stavolta: 1-3. Ma gli abruzzesi rinvengono e il match procede punto a punto. Monteprandone è frenata da qualche errore, ma in ogni caso riesce ad andare al riposo avanti: 13-14.

 

Equilibrio anche nella ripresa. Pescara quasi da subito prova a scappare: il 18-16 potrebbe indirizzare il match dalla parte opposta, ma le parate di Mucci, le transizioni in velocità e i 4 gol consecutivi di Pantaleo (topscorer della serata con 12 centri) danno la spinta decisiva agli ospiti (21-23), capaci poi di scappare sul serio. Il fiocco ce lo mette Carlini: finisce 25-29.

 

Coach Andrea Vultaggio sorride, ma al solito tiene i piedi ben piantati a terra: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile. In trasferta saranno tutte durissime, ma ne usciamo bene grazie al sacrificio del gruppo che ha saputo mantenere la calma nei momenti più duri. Qualche elemento non era al meglio, ma sono molto contento del fatto che anche chi non era al massimo della condizione non si è risparmiato. Per un gruppo giovane come il nostro riuscire a fare certe prestazioni di carattere è una cosa straordinaria”.

 

“Adesso ci aspettano tanti impegni complicati, a partire dal prossimo in casa contro Falconara. Spero di recuperare qualche acciaccato per prolungare il filotto di vittorie” è l’auspicio di coach Vultaggio.