MONTEPRANDONE – Con la messa a dimora di tre nuove essenze nel parco “Il Boschetto”, l’Amministrazione comunale, in collaborazione con Legambiente Marche e l’Istituto comprensivo di Monteprandone, ha celebrato oggi, giovedì 21 novembre, la “Giornata dell’albero”.

Di fronte al sindaco Sergio Loggi, all’assessore al verde pubblico Fernando Gabrielli, ai consiglieri Sergio Calvaresi delegato alle politiche ambientali e Martina Censori delegato alle politiche giovanili, alla presidente di Legambiente Marche Francesca Pulcini, i 76 bambini della scuola “Borgo da Monte”, accompagnati dalle insegnati, hanno intonato una canzone dedicata agli alberi.

Da parte del sindaco Loggi è arrivato il ringraziamento alla Dirigente Francesca Camaiani e alle insegnanti per aver accettato l’invito dell’Amministrazione e per l’impegno che il mondo della scuola mette ogni giorno sui temi ambientali.

“Il parco Boschetto è uno spazio caro a tutti noi cittadini di Monteprandone. Tanti di voi vengono qui a giocare – ha dichiarato il Sindaco – fino alla scorsa estate c’era una quercia al centro dell’area, era abitata dai calabroni e si era ammalata. Rischiava di cadere al suolo e, purtroppo, abbiamo dovuto abbatterla. Oggi, in questo parco piantumiamo una nuova e giovane quercia che crescerà e diventerà grande e bella come quella che c’era. Voi bambini avete un compito importantissimo – ha concluso Loggi – essere promotori della tutela ambientale presso le vostre famiglie e nella nostra comunità, delle buone prassi per migliorare la raccolta differenzia, il riciclo, il riuso e per mantenere comportamenti adeguati quando si usano spazi comuni raccogliendo le deiezioni canine, non buttando rifiuti, se non nei contenitori appositi, per mantenere il decoro nelle aree verdi pubbliche”.

La presidente di Legambiente Marche Pulcini, invece, ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa che non solo sensibilizzano la cittadinanza, ma valorizzano anche due parole importantissime biodiversità e cambiamenti climatici che, se rispettate, ci aiutano a tutelare l’ambiente che ci circonda. Al termine si è svolta la messa a dimora, a cura di un operaio del Comune, delle nuove piante.