SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo la “grandinata” di gol rimediata a Bolzano, la Samb si lecca le classiche ferite. Una sconfitta bruciante, con due gol presi nei primi 10 minuti e il 3-0 arrivato quando ancora non si era arrivati alla mezz’ora di gioco.
“Tutta colpa mia” ha ammesso mister Paolo Montero al termine dell’incontro. “Siamo una squadra abituata a giocare palla a terra e invece il campo pesante di Bolzano non consentiva quel tipo di gioco: dovevo cambiare impostazione tattica” ha continuato.
Dunque una Samb che dopo le quattro sconfitte consecutive, maturate quasi tutte per clamorosi errori arbitrali e per una serie di squalifiche e infortuni contro le avversarie più forti del girone, ripiomba nella casella degli zero punti conquistati e forse, per la prima volta, senza recriminazioni di sorta: il SudTirol è stato più forte, forse la migliore formazione del girone e le 9 vittorie conquistate nelle ultime 11 partite (una sola sconfitta) sono a testimoniare che il club di Vecchi può ambire alla conquista del primo posto, distante appena un punto.
Altra musica in casa rossoblu, al momento confinata al nono posto, esattamente la posizione conquistata un anno fa tra mille affanni. Non un percorso esaltante o almeno non così esaltante come i mille tifosi rossoblu avevano immaginato o sperato fino alla trasferta di Cesena, quando la formazione di Montero, nonostante alcune partite sfortunate (i pareggi immeritati con Fermana e Modena), si era avvicinata al primo posto.
La sconfitta ridimensiona le ambizioni della squadra, adesso tagliata fuori dal “sogno” primo posto ma che ha intatte le aspettative di giungere tra i primi cinque posti. Il campionato è ancora lunghissimo.
Serviranno ovviamente degli accorgimenti: ridurre un po’ il gioco fraseggiato già dentro l’area di rigore, perché lì gli errori si pagano caramente e i punti persi sono ormai troppi. Tenere duro fino a gennaio quando servirà tutta la perizia di Fusco per riadattare la rosa alle esigenze del tecnico: troppi 5 difensori centrali per i soli due posti disponibili (Zaffagnini non ha giocato neanche un minuto), troppo pochi i tre centrocampisti fin qui utilizzati per i tre posti disponibili (considerando che Montero non dà fiducia alle riserve Panaioli, Piredda, Garofalo), pochi i cinque attaccanti quando se ne impiegano quattro come titolari.
Qui subentra la questione Fedeli. “Il presidente è stanco” ha ricordato il direttore di Riviera Oggi durante l’ultima puntata di Scienziati nel Pallone. Il mercato di gennaio sarà a pareggio di bilancio: se qualche giocatore se ne va, arriverà un sostituto a pari costo. Molto però dipenderà dai risultati: nel giro di un mese il presidente è passato dall’essere galvanizzato e raccogliere gli applausi della Curva a chiudersi in un mutismo pieno di amarezze.
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La stanchezza di Fedeli, questo è il rischio più grosso che sta correndo la SamB! Non sono le sconfitte che nel calcio ci stanno , è questa strana sensazione che ho di vedere un bel progetto in embrione che potrebbe dare nel tempo i suoi frutti se portato avanti senza scossoni e senza aspettative immediate, vanificato dal voler vincere tutto e subito, oppure dalla stanchezza da parte di colui che è o dovrebbe essere colui che da l’energia necessaria al raggiungimento della vittoria in campionato .
Concordo. Hanno imboccato una buona strada. Cambiarla o lasciarsi andare sarebbe delittuoso. Però sto presidente, bravo per tante cose, non riesce proprio a non destabilizzare l’ambiente con le sue dichiarazioni. Lo ringrazio per tutto, ma ciò non toglie che a volte meriti qualche critica. Secondo me conosce il calcio meno di quello che crede. Intendo l’ambiente calcio e come si gestisce dal suo ruolo una situazione che è palesemente positiva per le cose che hai scritto. In questo è sicuramente deludente. Poi se vuole vendere lo fa quando vuole e ce lo dirà quando sarà. A che serve dirlo ora… Leggi il resto »
Ormai non fa più notizia 1 mese si è l’altro no solo che lo dici nei momenti in cui dovresti compattare l’ambiente cmq se te ne vai mi mi dispiace ma come si dice se devi andare vai.. La samb ci sarà sempre insieme ai suoi tifosi in qualunque categoria con o senza di te ricorda che quando sei arrivato noi già c’eravamo
E’ tutto FALSO. Se i valori espressi sul campo valessero qualcosa la samb avrebbe ben altra classifica. Invece le designazioni arbitrali, che tengono conto del coefficiente di difficoltà dell’incontro da destinare, da abbinare al coefficiente di capacità dell’arbitro incaricato, hanno prodotto questo risultato. Altrimenti la samb come il campo ha dimostrato avrebbe perso solo due partite, Pesaro e Bolzano e la classifica sarebbe ben diversa. Il campionato è falsato. L’A.I.A. è una associazione privata affiliata alla F.G.C che forma e gestisce e destina i suoi arbitri come l’ A.R.C.I U.I.S.P forma gestisce e destina i suoi arbitri, cosi come il… Leggi il resto »
Il tuo commento è catastrofico e pur considerando gli errori arbitrali che vanno denunciati nelle sedi opportune (fatto da Cinciripini e da Fedeli) qui stiamo parlando di un presidente che comunque, essendosi stancato di gestire la SamB da Roma, se ne vuole andare. I punti persi per strada dalla squadra sono in parte riconducibili ad errori arbitrali ma, in percentuale sicuramente maggiore, dettati da gravi carenze organiche (portiere di riserva) e da errori umani dei nostri calciatori (ad esempio Gelonese a Reggio Emilia) che sono parte integrante del calcio. Detto ciò io mi auguro che la ns SamB vinca il… Leggi il resto »
Su tmw si parla di Della Valle interessato a sambenedettese o Ascoli ha notizie a riguardo direttore? Visto che tra le 2 la samb é in vendita….
Fedeli non ne sa niente
Allora é una fake news o se non ne sa niente visto che ci vuole mollare gliela offra gliene saremo tutti riconoscenti x sempre
Non mi sembra che Della Valle sia un poveretto
Ho detto fake news ovvero una bufala non che della valle sia un poveretto magari fosse
Spero che Fusco, Montero e i giocatori se ne sbattano delle dichiarazioni del presidente. Ha grandissimi meriti che secondo me gli vanno riconosciuti fino all’ultimo, ma certe dichiarazioni non le capisco proprio. Ok, la sconfitta di domenica è insieme a quella di pesaro meritata e si sono fatti errori da parte di squadra e mister, ma ci sta. Purtroppo abbiamo avuto un mese orrendo, che ora ovviamente, pur con le giustificazioni del caso, contano. Ma questa squadra ha valore e può risalire. Spero che il pubblico non si lasci condizionare e continui a spingere la squadra come ha sempre fatto… Leggi il resto »
Approvo in pieno quanto hai scritto !!!