SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di seguito riceviamo e pubblichiamo il testo di un’interrogazione del consigliere comunale di opposizione Tonino Capriotti che verrà trattata durante il prossimo consiglio comunale.

“L’occasione della chiusura al traffico di Via Risorgimento per i prossimi 29, 30  novembre e domenica 1° dicembre, per una manifestazione organizzata dal Comune e dalle Associazioni dei commercianti, mi da la possibilità di porre l’attenzione del Consiglio Comunale sul problema del traffico e dei parcheggi nella nostra città.

Bisogna prendere atto che il centro della città ha subito negli ultimi anni una perdita di attrattività nei confronti della popolazione e delle attività economiche. È diventato inderogabile il suo rilancio come formidabile motore di attrazione e di vita sociale.

Dobbiamo però evitare occasioni che lo trasformino in un caos e renda impossibile la vita ai cittadini tutti.

Già oggi senza chiusure l’area centrale è costantemente congestionata dalle auto, specialmente durante il week end, figuriamoci se alla normale attività si aggiungono manifestazioni e si chiudono strade. Qualche esperienza l’abbiamo già vissuta nel passato recente, con il rifacimento della pavimentazone dell’attraversamento pedonale di Viale Moretti. Migliorare la mobilità vuol dire migliorare la qualità della vita dei cittadini, una riduzione del traffico si traduce in aria più pulita, meno rumore, recupero di spazi pubblici in favore di pedoni e sicurezza nelle strade.

Chi vuole venire al Centro non ci chiede un parcheggio in Viale Secondo Moretti ma ci chiede di raggiungerlo nel breve tempo. Per questo vi invito a prendere seriamente questa prova di chiusura di fine mese.

Ritengo sia utile cominciare a valutare la possibilità di parcheggi riservati esclusivamente ai residenti, provare di sperimentare l’utilizzo di parcheggi scambiatori in Zona Riviera delle Palme a sud e zona porto a Nord collegati con il centro da un servizio di navetta continuato (anche con più bus), promuovere la linea ferroviaria coinvolgendo le ferrovie. affinchè venga ad esempio mantenuto o potenziato l’orario feriale (un treno ogni ora da Porto D’Ascoli a San Benedetto e viceversa). L’esperienza vissuta questa estate con le Frecce tricolori è ancora vivida, e ci ricorda la necessità di rendere la bellezza della città fruibile.

E’ improcrastinabile adottare anche a San Benedetto, come nelle altre città, le tre tipologie di parcheggi: bianchi gratuiti, gialli per i residenti e blù a pagamento. Infine cominciare a programmare nuove aree di parcheggio, riqualificando quelle già note e proposte con i vecchi Poru come l’ex deposito della Birra Forst, del mercatino di viale de Gasperi, e l’albula di cui da sempre si parla in città.

Detto tutto ciò volevo chiederle: ha intenzione di mettere mano al piano del traffico ed a valutare seriamente la problematica sopra indicata”.