SAN BENEDETTO DEL TRONTO –  “Si sono conclusi velocemente i lavori per lo spostamento subacqueo dei sedimenti all’interno del porto di San Benedetto del Tronto. L’intervento è stato realizzato dall’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale che ha finanziato la progettazione, la complessa preparazione amministrativa per realizzarlo, il bando e l’affidamento dei lavori. Lo spostamento consentirà di far entrare e uscire dal porto i pescherecci in sicurezza” così in una nota l’Autorità Portuale che parla di “operazione fondamentale” in particolare in vista del presumibile peggioramento delle condizioni meteo-marine “dato che ci apprestiamo a vivere la stagione invernale – dice il Capitano di fregata Mauro Colarossi, Comandante del porto di San Benedetto del Tronto.

“Il risultato, senz’altro positivo” prosegue il comandante ” è frutto di un lavoro sinergico che ha visto tutte le istituzioni locali in campo, dall’Autorità di sistema portuale, alla Regione Marche nonché il Comune di San Benedetto, riconoscere e prendersi carico di una problematica che, oltre a ridurre le capacità commerciali ed operative del porto di San Benedetto del Tronto, costituiva un potenziale pericolo per la navigazione”.

 “Abbiamo raggiunto il primo obiettivo: consentire l’entrata e l’uscita del porto in sicurezza – afferma Anna Casini, vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Regione Marche -, il cronoprogramma condiviso da tutti gli enti interessati e dalla marineria prosegue. Adesso dobbiamo attivare la seconda fase che è quella della caratterizzazione per poi procedere al definitivo dragaggio”.