AGGIORNAMENTO Le acque sono penetrate profondamente anche all’interno della Riserva Naturale Sentina, come testimoniano le foto allegate. Si consiglia di non inoltrarsi al suo interno.

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – È tornato il sole sulla costa nella mattinata del 13 novembre ma la luce ha evidenziato grossi problemi derivanti dal maltempo degli ultimi giorni.

Mareggiata intensa, e devastante, nella notte in Riviera.

Le onde hanno raggiunto gli stabilimenti e in qualche caso anche la strada come per esempio vicino al Molo Sud. L’acqua è penetrata in molti chalet causando sicuramente danni e disagi. La sabbia è stata in gran parte “divorata” dalla mareggiata.

Operai comunali al lavoro per la pulizia delle strade, in particolare in viale delle Tamerici, chiusa e poi riaperta al traffico dopo gli interventi. Problemi e disagi anche lungo la pista ciclabile che collega Cupra Marittima e Grottammare.

Anche sul fronte Teramano molti disagi a causa delle mareggiate e onde che raggiungono non solo gli stabilimenti ma anche il lungomare come accaduto a Tortoreto Lido.

SiB/Confcommercio chiede alla Regione Abruzzo “interventi immediati per opere di somma urgenza, barriere radenti a protezione delle infrastrutture a rischio, i sindaci devono segnalare con immediatezza le zone su cui intervenire”. Gli effetti delle mareggiate minacciano anche strade e abitazioni. “Nelle realtà costiere di Veneto e Romagna – dice il presidente del Sib Abruzzo Riccardo Padovano – gli interventi urgenti sono gestiti dai privati con l’avallo del pubblico. Qui siamo ancora alle prese con lungaggini burocratiche che rallentano la predisposizione anche di elementari misure protettive. Occorre attivare i progetti anti erosione già finanziati, ma bloccati ad Alba Adriatica, Martinsicuro, Pineto, Silvi Marina, Montesilvano, Francavilla al Mare e Casalbordino. La situazione è devastante – dichiara il presidente regionale di Fiba Confesercenti Giuseppe Susi – Danni per milioni di euro e stabilimenti divorati dal mare”.