SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Chiediamo al Sindaco e alla Giunta di avviare la procedura per il conferimento della cittadinanza onoraria della città di San Benedetto del Tronto alla Senatrice a vita Liliana Segre, testimone sopravvissuta alle persecuzioni nazi-fasciste e oggi esempio di impegno civile coraggioso e indefesso”: lo scrivono in una mozione tutti i consiglieri comunali di opposizione, in appoggio alla prima firmataria Flavia Mandrelli, (Articolo Uno).
Leggi qui la mozione in Pdf: mozione cittadinanza Segre
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«La politica che investe nell’odio è sempre una medaglia a due facce che incendia anche gli animi di chi vive con rabbia e disperazione il disagio dovuto alla crisi e questo è pericoloso. A me hanno insegnato che chi salva una vita salva il mondo intero, l’accoglienza rende più saggia e umana la nostra società» (Liliana Segre) Mi chiedo perché la Senatrice Segre, che in veste di Senatrice a vita della Repubblica Italiana è già “cittadina onoraria” di tutto il nostro Paese, da Predoi a Lampedusa e da Bardonecchia a Capo Otranto, dovrebbe accogliere – probabilmente nell’imbarazzo – la cittadinanza… Leggi il resto »
“testimone sopravvissuta alle persecuzioni nazi-fasciste” = Robba del 1940.
Pensiamo invece alle migliaia di Italiani che Oggi nel 2020 Muorono de malasanita nell’indifferenza di tutti
Occhio che ora qualche radical chic dirà che sei fascista…! Ma porca miseria, questa povera donna, scampata alla più grande persecuzione degli ultimi secoli la vogliamo lasciar vivere i suoi ultimi anni in pace? La stanno tirando per la giacca di continuo, sopratutto chi vorrebbe la senatrice Presidente del Mondo e poi odia Israele per le note vicende in Medio Oriente e di fatto diventa antisemita proprio come lo erano i nazisti… Lo Stato, giustamente, l’ha nominata Senatrice a vita, credo che possa bastare così, o no?
O ai Palestinesi nella striscia di Gaza