SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Stava diventando l’incubo degli esercizi commerciali della Riviera.

Il 5 novembre la Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di San Benedetto del Tronto ha arrestato una 31enne, pregiudicata rumena, autrice di furti compiuti con destrezza nei negozi del centro cittadino.

La ladra rubava indumenti e bigiotteria da vari esercizi commerciali. Nei giorni scorsi erano giunte molte segnalazioni al Commissariato sambenedettese.

Testimoni e vittime riferivano agli agenti di “una donna straniera con capelli biondi di corporatura esile intenta ad asportare articoli e oggetti in vendita all’interno di esercizi commerciali situati nel quadrilatero compreso tra via XX Settembre, viale Secondo Moretti e via Montebello e via Galilei”.

I poliziotti si sono messi subito alla ricerca della malvivente.

Il 5 novembre, appunto un commerciante di via XX Settembre aveva contattato il 113 per segnalare la presenza della donna che aveva agito ad ottobre nel suo negozio.

Appresa la notizia, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria si portava nella zona interessata, riuscendo a rintracciare la malvivente in una traversa limitrofa al corso principale.

La donna al momento del fermo, era in possesso di borse e zaini all’interno dei quali venivano rinvenuti numerosi articoli di bigiotteria, calzature e abbigliamento oggetto di furti avvenuti nel corso della mattinata.

In particolare gli articoli di alta bigiotteria erano stati trafugati pochi istanti prima dell’intervento della Polizia in un negozio situato in via XX Settembre procedendo, pertanto, all’immediata restituzione all’avente diritto.

Nel corso delle operazioni di perquisizione veniva rinvenuto e sequestrato altro materiale, soprattutto capi di abbigliamento ancora muniti del cartellino da ritenersi provento di furti commessi dalla stessa arrestata e sul quale sono tuttora in corso accertamenti finalizzati ad individuarne i legittimi proprietari.

A tal riguardo, e con l’autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria competente, sono state diffuse le fotografie degli indumenti oggetto di furto al momento sotto sequestro invitando i legittimi proprietari, in caso di riconoscimento della refurtiva, a contattare il centralino del Commissariato di Polizia di San Benedetto del Tronto (utenza 0735.5907).

L’arrestata è stata portata nella casa Circondariale di Teramo-Castrogno e, all’esito dell’udienza di convalida dell’arresto tenutasi il 6 Novembre, il giudice monocratico presso il Tribunale di Ascoli, in virtù dei precedenti specifici e della pericolosità sociale, su richiesta della Procura della Repubblica del Capoluogo, ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare della custodia in carcere.