ALBA ADRIATICA – Con la complicità di un’amica porta via derrate alimentari dal supermercato dove lavorava da anni: dipendente infedele finisce nei guai.

Da qualche tempo, approfittando della tranquillità dell’orario di chiusura serale, che le permetteva quindi di agire indisturbata, lontano da sguardi indiscreti, preparava delle scatole mettendo dentro alimenti vari, bevande, vini, e altro e si avviava sul retro del negozio dove nei paraggi, ad attenderla, c’era un’amica in auto pronta a caricare il tutto per poi allontanarsi dalla zona.

L’ammanco ripetuto di prodotti nelle ultime settimane non era passato però inosservato a qualche addetto alle vendite del supermarket che, cono ogni probabilità, deve aver fatto presente la cosa al responsabile.

L’uomo, una volta accertata la perdita, ha deciso di vederci subito chiaro e ha iniziato a tenere d’occhio tutti i dipendenti del punto vendita (situato tra Alba Adriatica e Tortoreto) e qualche giorno fa, senza farsi notare, ha atteso fino all’orario di chiusura, notando alcuni strani movimenti di una sua dipendente in servizio nel turno pomeridiano: la donna, infatti, aveva già preparato un paio di scatoloni con dentro diverse derrate alimentari e a un certo punto, poco prima delle 20, si è portata sul retro del negozio.

Il responsabile ha seguito a distanza tutta la scena e poco dopo ha visto arrivare un’altra donna a bordo di un’auto che, dopo aver aperto il portabagagli, ha caricato dentro il bottino. A quel punto, l’uomo ha avvisato i carabinieri e sul posto si è subito portata una pattuglia del radiomobile di Alba Adriatica che ha bloccato la donna e recuperato l’intera refurtiva del valore di circa 200 euro. Per M.S, dipendente infedele di 40 anni e la sua complice, M.S di 50, sono scattate la denunce per furto aggravato in concorso.