SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Importante operazione antidroga effettuata il 22 ottobre dal personale della Sezione Anticrimine-Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di San Benedetto con la collaborazione di personale della Polizia di Frontiera in servizio presso lo scalo aereo di Roma-Fiumicino che ha portato al fermo di un pregiudicato campano residente in Riviera.

A seguito di indagini espletate nei mesi di gennaio e febbraio del 2019, la Squadra di Polizia Giudiziaria del locale Commissariato di Polizia, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno, raccoglieva gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo, autore di plurime cessioni di eroina a favore di tossicodipendenti residenti tra San Benedetto del Tronto, Grottammare e Centobuchi.

L’attività investigativa, complessa ed articolata in più fasi, rivelava l’elevata capacità del prevenuto, soggetto specializzato nell’approvvigionamento e nel taglio dell’eroina già segnalato per reati della stessa specie. Grazie ai numerosi e prolungati servizi di osservazione e pedinamento i poliziotti individuavano il luogo di occultamento dello stupefacente sito in una zona boschiva situata in una zona collinare del comune di Grottammare.

L’eroina, circa 150 grammi purissimi accuratamente sotterrati e suddivisi in ovuli, veniva rinvenuta e sequestrata dai poliziotti lo scorso mese di febbraio, ponendo di fatto fine all’illecito smercio che sarebbe proseguito con la certosina attività di taglio e successiva attività di spaccio.

Dopo tale evento l’indagato si rendeva irreperibile fuggendo nel Sud-est asiatico dando di fatto inizio ad un lungo periodo di latitanza terminata il 22 ottobre quando, giunto a Fiumicino con volo di linea proveniente da Singapore, veniva tratto in arresto e condotto nella casa circondariale di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità giudiziaria.