SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Va in scena nella tarda mattinata del 17 ottobre una riunione della commissione sicurezza del consiglio comunale che il 22 ottobre voterà delle modifiche al regolamento sulla videosorveglianza.

San Benedetto ha infatti in piedi un piano a scaglioni per installare le telecamere su diverse aree della città (“Stiamo rispettando le tempistiche” commenta il sindaco Piunti) dopo che tutta la città sarà cablata con la fibra ottica alla quale le telecamere del Comune, ma anche quelle private, si potranno attaccare.

Le modifiche si rendono necessarie per adeguarsi a nuove normative in termini di privacy che comporteranno alcuni paletti per quanto riguarda le registrazioni e i tempi di conservazione delle immagini. “Le immagini delle telecamere del Comune potranno essere conservate per 24 ore e hanno delle limitazioni per quanto riguarda la ripresa di proprietà private” spiega il comandante dei vigili Giuseppe Coccia che aggiunge: “Le telecamere dei privati allacciate alla rete pubblica invece potranno riprendere porzioni più ampie e possono essere conservate dai vigili per 7 giorni”.

Il comandate spiega poi che c’è la volontà da parte dei vigili di introdurre l’utilizzo di droni a servizio dei vigili: “Li potremo utilizzare per controllare eventuali abusi edilizi, discariche abusive e anche per riprendere le dinamiche di alcuni incidenti stradali” spiega.