SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La questione del Centro Agroalimentare Piceno approda in Regione. Anzi, “torna” in Regione, considerando che da Ancona è di recente stata accesa la miccia delle polemiche che imperversano dalla scorsa primavera.

È il consigliere regionale del Partito Democratico Fabio Urbinati che presenterà, alla prossima Assemblea Regionale, una interrogazione a risposta scritta (da notare, invece, l’assenza di interventi e prese di posizione del Pd comunale in questo periodo).

Urbinati chiede a Ceriscioli tre punti specifici. Nei primi due intende sapere “con quale atto è stata autorizzata la richiesta di recesso delle quote societarie del Centro AgroAlimentare Piceno S.p.A.” e se “delegati della Regione Marche hanno partecipato alla assemblea dei soci dopo la richiesta di recesso”.

Inoltre, e questa sembra quasi una risposta all’annuncio della giunta di rivolgersi alla Avvocatura regionale per rivalersi nei confronti degli “amministratori” attuali e vecchi, Urbinati chiede “quali progetti di internazionalizzazione sono stati avviati dal Caap, così come risulta dalle spese autorizzate a partire dal 2013, se i Servizi competenti della Regione Marche hanno avuto un ruolo di collaborazione per tali progetti e se questi rientrano nell’ambito della programmazione regionale in materia di internazionalizzazione e agricoltura, se per tali progetti è stato previsto un co-finanziamento a carico del bilancio regionale e se la regione è a conoscenza dei risultati raggiunti”.

Urbinati sottolinea in particolare i viaggi, anche all’estero, autorizzati dal 2013: “Dalle sedute del Consiglio di Amministrazione del Centro Agroalimentare, a partire dagli anni 2013 in avanti, si riscontrano autorizzazioni per spese di viaggi e di rappresentanza al fine di maturare contatti per l’attuazione di alcuni, non ben specificati, progetti di internazionalizzazione finalizzati al rilancio del Centro Agroalimentare”. Di seguito il testo integrale dell’interrogazione.

14-10 Interrogazione Centro Agro Alimentare Piceno14-10 Interrogazione Centro Agro Alimentare Piceno