TORTORETO  Con una mazza sfondano l’ingresso dell’ufficio postale di Tortoreto, ma entra in funzione il sistema d’allarme e sono costretti a darsela a gambe a mani vuote.

Per un soffio i carabinieri della locale stazione non sono riusciti a fermare gli uomini di un commando di malviventi (erano almeno in 3) che hanno trovato la fuga a piedi per le campagne circostanti dopo il colpo sfumato la notte scorsa nell’ufficio di Tortoreto Alto in via XX settembre.

Qui i banditi sono riusciti a sfondare l’ingresso posteriore e a introdursi all’interno per provare a mettere le mani sul contante presente nella cassaforte. Da quanto riferito dalle forze dell’ordine, i banditi avevano anche tentato di oscurare le telecamere esterne, ma non avevano fatto i conti con l’impianto di allarme entrato subito in funzione dopo il loro ingresso. Il commando ha così deciso di darsi alla fuga a piedi e senza bottino facendo perdere le proprie tracce nelle campagne circostanti e, con ogni probabilità, aiutati poi da un complice in auto che si era appostato nelle vicinanze.

Sul posto i carabinieri di Tortoreto che hanno avviato l’indagine del caso: decisive potranno essere ora le immagini interne dell’ufficio postale che nei prossimi giorni Poste spa fornirà alle forze dell’ordine.