SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si riparte.

La stagione teatrale 2019/2020 del Cineteatro San Filippo Neri sta per avere inizio. Quest’anno con uno speciale evento di apertura.

In occasione dei 200 anni de “L’Infinito” di Giacomo Leopardi, sabato 12 ottobre alle 21.15 andrà in scena la performance “Interminati Spazi”. Si tratta di un evento lancio della omonima stagione teatrale che si aprirà il 9 novembre.

L’evento è a cura del Laboratorio teatrale Re Nudo in collaborazione con Caleidoscopio, in partnership con la Regione Marche, rappresentata in conferenza stampa dal consigliere Fabio Urbinati, e con il patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto.

Lo spettacolo è frutto di un workshop di teatro danza cominciato il 6 ottobre, della durata di una settimana, con la danzatrice Paola Chiama. “Interminati Spazi” vedrà quindi 15 attori cimentarsi nelle coreografie della Chiama, accompagnate dalla drammaturgia di Re Nudo e Caleidoscopio.

Piergiorgio Cinì, direttore artistico del laboratorio Re Nudo spiega: “Il workshop è iniziato bene, con grande partecipazione e curiosità. Il lavoro consiste nell’integrare il testo col movimento. Si parte da suggestioni poetiche di Leopardi che, con voce ancora forte, parla ai nostri cuori e alle nostre menti. Ritrovare il senso più profondo delle cose e la solidarietà è lo scopo dello spettacolo”.

A parlare è poi la coreografa Paola Chiama, che esprime la propria soddisfazione per il lavoro svolto in collaborazione con le due compagnie teatrali: “E’ interessante lavorare con tutte le generazioni. Nel teatro danza si lavora per associazione d’idee e sull’inconscio, quindi la poesia si presta molto bene”.

L’ingresso dello spettacolo è di 5 euro. Seguirà un momento di convivialità con calici e bollicine perché “Crediamo in un teatro che crei dialogo” afferma Chiara Santarelli, direttrice artistica di Caleidoscopio, che conclude: “Tutta la stagione si imposterà non su semplici eventi teatrali, ma anche su incontri che favoriscano la partecipazione e lo scambio di idee”.