GROTTAMMARE – Di seguito una nota sulla conferenza del grottammarese Mario Petrelli su Sisto V.

Alle ore 15 del 21 settembre scorso presso lo storico Auditorium del Pio Sodalizio dei Piceni presso la Monumentale chiesa di San Salvatore in Lauro a Roma, il presidente onorario del Sodalizio dottor Paolo Spinucci preannuncia l’iniziativa che di lì a poco il concittadino Mario Petrelli, Poeta, Scrittore, Storico, eruditissimo sulla storia di Papa Sisto V e della di lui famiglia Peretto-Peretti, avrebbe tenuto: una conferenza proprio su quegli argomenti che hanno sempre scottato per la straordinaria vita di Sisto V, scardinando, come avvenne, la storia sulla elezione a Papa di Sisto V.

Dire ad esempio chi iniziò a fabbricare la chiesa Collegiata di Santa Lucia in Grottammare, che fu anche luogo di nascita dei Peretti tutti, parlare delle qualità della sorella Camilla passata da semplice lavandaia a Marchesa di Nomento e Contessa di Celano e far sentire, interpretandola a dovere, una delle tantissime prediche che consentì a Sisto V di giungere sino al Soglio Pontificio in pieno merito, la predica Alli Vergini di Gillo Allifano che tratta la vicenda leggendaria: Dio, Adamo, Eva, la Mela, il Serpente e Satana. Argomenti che non avrebbero dovuto superare i 60 minuti. Mario Petrelli con doti di preciso esecutore ha svolto il suo compito senza creare danno o noia come a volte accade, anzi, interpellato ha dichiarato che, pur essendogli costata più mesi la preparazione, era il minimo che avrebbe potuto fare per il suo concittadino Papa.

Il 13 dicembre 2021 inizieranno i festeggiamenti per la ricorrenza del suo 500° anniversario della nascita, che tutta Italia sa che l’evento avvenne a Grottammare, allora Lido di Cupra, il 13 dicembre 1521 alle ore 16 (Tempesti 35).

Tra la succinta presenza di convenuti sono stati notati il Vice Sindaco di Grottammare Alessandro Rocchi, la più che valida direttrice della Corale Sisto V signora Stefania Pulcini, il primario del Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza di San Benedetto del Tronto la dottoressa Giuseppina Petrelli, l’ex direttore di Radiologia dell’Ospedale Agostino Gemelli di Roma dottor Numa Cellini, la efficientissima organizzatrice di manifestazioni Culturali a Grottammare, dottoressa Daniela Colamonico, l’ammiraglio Alberto Silvestro, l’avvocato Daniela Rocchi, ex collaboratrice dell’avvocato Bongiorno, ex ministro del primo Governo Conte, l’architetto Flora Salvi nipote dell’ex sindaco di Grottammare Pio Salvi e noto poeta dialettale, l’insegnante Universitaria dottoressa Sabrina Petrelli, il conte Palmaroli della famiglia che nei secoli ha onorato Grottammare, la dott.ssa Narcisi Ester, accompagnata dal consorte Pericle, Giuseppe Concetti uno dei capostipiti delle famiglie Concetti, nipote del già obliato Padre Gino, Teologo dell’Osservatore Romano di venerata memoria e poi, un gruppo di grottammaresi, pochi si, che per un banale disguido non si è potuto preparare un pullman che avrebbe portato buona parte del Coro Sisto V ed altri che già si erano prenotati come: Michele Rossi, la giornalista dottoressa Tiziana Capocasa, il Generale di Finanza dottor Giuseppe Massicci, l’insegnante di musica la professoressa Cristina Laureati e tanti altri ancora, rammaricati tutti di non essere stati presenti all’eccezionale evento in quel Tempio pregno di Picenità.

Alla fine è stato consegnato un quaderno della costituenda Associazione Academia Sixtina, che riporta per intero gli otto episodi della conferenza. Come sempre, del suo seminare prosegue Petrelli, era presente il presidente del Lido degli Aranci Alessandro Ciarrocchi che ha presentato una serie di foto inedite su Grottammare facendo rivivere ai presenti le dolcezze del nostro ameno territorio, come usava chiamarlo Sisto V, Lido di Cupra.

Prima che la conferenza avesse termine ha preso la parola il segretario del Pio Sodalizio dei Piceni che ha portato i saluti del presidente del Sodalizio stesso, l’ingegner Giovanni Castellucci, scusandolo della sua non presenza, dovuta ai problemi suscitati dalle vicende del triste evento del Ponte Morandi di Genova. Seppur mancasse l’Imprimatur del già costituitosi Comitato pro Festeggiamenti Sisto V, la conferenza è stata un buon inizio dei festeggiamenti che avranno inizio il 13 dicembre 2021 auspicando che ciò avvenga a Grottammare città natale e d’Infanzia di Sisto V Papa.