ANCONA – Nel Mediterraneo ogni anno 130 mila tartarughe marine vengono catturate accidentalmente durante la pesca, in Italia si stima circa 40 mila e 10 mila muoiono. Una ‘strage’ contrastata dal progetto TartaLife finanziato dalla Commissione Europea tramite il progetto Life+, per ridurre la mortalità delle Caretta caretta. In sei anni, con l’uso di attrezzi da pesca selettivi (ami circolari, nasse collassabili, luci Led) e la formazione di oltre 1.500 pescatori, le catture accidentali sono state ridotte in percentuali variabili dal 30% al 100%.

Inoltre è stata potenziata la rete dei centri di recupero, arrivati a 18 in tutta Italia, che ha permesso di salvare 1.500 tartarughe. Intensa anche l’attività di sensibilizzazione con oltre 6 mila eventi che hanno coinvolto un milione di turisti. I dati sono stati resi noti in un incontro a Portonovo di Ancona.