Di seguito pubblichiamo il testo di una protesta inoltrata tramite comunicato stampa dal gruppo consiliare di San Benedetto di Fratelli d’Italia composto da Gianni Balloni, Giacomo Massimiani, Piefrancesco Troli, Giovanni Chiarini e Antonella Croci.

“Fratelli d’Italia a San Benedetto del Tronto denuncia la grave disorganizzazione del servizio di recapito della corrispondenza a San Benedetto, Grottammare, Monteprandone e comuni limitrofi, dovuta ad un forte taglio del numero delle zone di recapito con conseguente aggravio del carico di lavoro assegnato a ciascun portalettere.

A tutto ciò ha contribuito il prolungato blocco e la conseguente compressione del livello del turn-over nell’ufficio, ovvero la riduzione in misura non sostenibile della sostituzione dei dipendenti pensionati con nuovi assunti.

La nuova organizzazione del recapito con riduzione del personale, è stata impostata sul forte ampliamento delle zone di recapito di base assegnate a ciascun dipendente con conseguente rallentamento della consegna della corrispondenza ai cittadini, determinando una diminuzione sensibile della qualità del servizio di recapito solo parzialmente supplita dall’istituzione del servizio c.d. business, servizio che dovrebbe garantire consegne celeri della corrispondenza di maggio valore.

La conseguenza più allarmante di tale situazione è rappresentata dal forte aumento del lavoro a carico dei portalettere che, a lungo andare, finisce per provocare stress con il rischio di insorgenze di patologie professionali. Va, quindi, tutelato l’interesse dei cittadini ad un recapito efficiente e puntuale e, contemporaneamente, vanno difese le condizioni di lavoro dei portalettere che affrontano ogni giorno le difficoltà ed i pericoli del servizio sul territorio.

Si impone quindi da parte di un’azienda che gestisce un servizio pubblico quale è Poste Italiane s.p.a. la assoluta necessità di rivedere i propri indirizzi organizzativi, ciò al fine di garantire la sicurezza ed il benessere dei lavoratori ed i legittimi interessi dei cittadini al recapito celere e puntuale di tutta la corrispondenza.

FRATELLI D’ITALIA, facendosi interprete del grave malessere dei dipendenti postali e delle proteste di molti utenti, si impegna quindi a difendere gli interessi della collettività e dei lavoratori, garantendo tutto il proprio impegno per migliorare la gestione del servizio postale nel nostro territorio in coerenza con la sua azione politica da sempre schierata al fianco dei cittadini”.