DA ESPRESSO ROSSOBLU N. 1400

SAN BENEDETTO – “Questa è la Samb che vogliamo” scrissi dopo il pareggio interno con la Triestina che è sicuramente superiore al coraggioso ma ingenuo Arzignano Val di Chiampo, in provincia di Vicenza.

Oggi non possiamo dire esattamente la stessa cosa anche se nella prima mezz’ora di gioco i rossoblu sono sembrati quelli di due domenica fa con gli alabardati. Come capita spesso nel calcio, proprio in quei frangenti la Samb è passata episodicamente in svantaggio.

Il gol ospite, anche perché venuto in quel momento, ha praticamente tarpato le ali ai rossoblu che hanno perso il filo del gioco per riprenderlo nei primi dieci minuti della ripresa conquistando il gol del pareggio.

Sull’1 a 1, giunto grazie ad un Rapisarda caparbio come sempre,  è sembrato che Paolo Montero non avesse idea di come riuscire a vincere. Dopo un lungo pensare, mentre la palla ristagnava a metà campo ma con gli ospiti che stavano prendendo coraggio, ecco un cambio all’apparenza indecifrabile: fuori Gelonese  (che ha il brutto difetto di fare errori e passaggi da principiante), dentro Volpicelli che di ruolo è ala/attaccante.

Conseguentemente Angiulli è rimasto unico centrocampista di ruolo. Non so se è stata una mossa studiata ma da quel momento gli ospiti hanno preso il pallino del gioco  arrivando verso la nostra porta con una serie di passaggi ma permettendo alla Samb di saltare il centrocampo, facendo arrivare la palla direttamente dalla difesa ai cinque (5) attaccanti. In uno di questi lanci lunghi è nato il gol vittoria di Frediani.

Chi vince ha sempre ragione specialmente nel calcio ed io la do volentieri a Montero ma da giornalista devo raccontare i fatti: sono stati decisivi tre episodi, la parata di Santurro su Piccioni più degli altri. Definirlo un miracolo non è azzardato, gli altri due quelli che hanno portato ai gol della Samb, arrivati entrambi grazie a due errori o meglio a due grosse ingenuità dei difensori veneti che Rapisarda e Frediani hanno sfruttato alla perfezione.

Potrei riassumere il tutto con le parole di Montero dopo la nostra intervista post Vis Pesaro-Samb: “Il coraggio viene sempre premiato”, oggi il tecnico della Samb ha messo in pratica, con successo, quelle sue parole. Complimenti.