Foto, nel pezzo e in gallery, e video di Milena Casciaroli

GROTTAMMARE – 15 settembre o 15 agosto? In tanti se lo sono chiesti alla terza e ultima serata di “Juttenìzie, Ghiottonerie nel Borgo” a Grottammare che ha chiuso l’edizione 2019.

Il Vecchio Incasato ha registrato una buona adesione di pubblico per la nota passeggiata enogastronomica, tipica della stagione estiva. Soltanto il clima, più fresco ma comunque gradevole, ha fatto ricordare ai numerosi presenti (oltre mille presenze) che era il 15 settembre.

Il Paese Alto, vestito a festa per la rassegna, non ha deluso. Nonostante alcuni cambiamenti (e strutture) il format rimane vincente e molto apprezzato dai visitatori: assaporare atmosfera, cultura e tradizioni insieme a piatti tipici e vini di pregiata qualità. Il tutto girando le vie del centro storico.

Juttenìzie a Grottammare, musica e  balli

Un itinerario di gusto e paesaggio, profumo e musica, per una grande festa “gourmande”. Non sono mancati spettacoli artistici e musicali (protagonisti Core Meo, I Menestrelli, Sibilla Moris, Randerchitte e Dj Set vari) al centro e da via Sotto le Mura.

Juttenìzie, la magia dei Sibillini a Grottammare

Tante persone hanno interagito con gli artisti, gustando le prelibatezze tramite il coupon di 25 euro (10 per i bambini) e al Borgo è stato celebrato anche un addio al nubilato (non è stata la prima volta).

Juttenìzie, tributo al tango argentino a Grottammare

Tributo al tango argentino con balli e danze in via Sotto le Mura e spazio all’arte con la mostra, molto apprezzata, dell’artista Marco Fulvi.

La manifestazione si è tenuta 18 alle 24. Aperti musei e chiese per i visitatori che hanno apprezzato il tesoro del Borgo. Ecco le sei tappe enogastronomiche a disposizione dei visitatori in questa edizione:

Via Palmaroli – Associazione Paese Alto, rustica con carciofini e tonno e Aperol Spritz;

La Cantina di Sant’Agostino – Polpette di zucca conpanatura al pistacchio, kefir e menta;

Borgo Antico – Pasta Baldoni con guanciale e verdure;

Salsamenteria d’Estate – Tortino di melanzane, salsa di pomodoro e basilico;

Salsamenteria d’Inverno – Lombo di maiale alle pesche;

Logge di piazza Peretti – Coppa delle Logge;

Vini, molto buoni, provenienti dalle Cantine Campo di Maggio, Masciarelli e Carminucci.

Una serata all’insegna dell’allegria e della buona enogastronomia. Siamo ormai alla fine dell’estate ma, per qualche ora, nel Vecchio Incasato nessuno ci ha fatto caso.

Un plauso, ovviamente, va all’associazione Paese Alto e ai suoi volontari per aver realizzato la kermesse mettendoci passione oltre che sforzi economici. Il Comune di Grottammare è rimasto soddisfatto dalla rassegna e dai numerosi partecipanti al Vecchio Incasato nelle serata del primo, 8 e 15 settembre.

Ovviamente la bellezza del Borgo ha contribuito notevolmente alla buona riuscita dell’ormai consueto evento, molto amato dai turisti.